«Scalzo candidato sindaco a Catanzaro»

«L’augurio è che il centrosinistra catanzarese non perda quest’opportunità e che si stringa attorno a Salvatore scegliendolo come candidato sindaco, per portare a compimento quanto di buono è stato cominciato con la scorsa campagna elettorale». Con queste parole Enzo Paolini incorona Scalzo come candidato sindaco del centrosinistra a Catanzaro.
I due hanno condiviso la battaglia per la conquista del municipio alle scorse amministrative. Entrambi sono stati sconfitti, Scalzo a Catanzaro e Paolini a Cosenza, entrambi sono stati però protagonisti di una performance che consente al centrosinistra di guardare con moderato ottimismo al futuro. E il futuro di Catanzaro dice elezioni subito, quindi l’ex candidato di Cosenza rompe gli indugi e si schiera con quanti credono che Scalzo possa avere buone chance di riprendere la città dove vinse Traversa.
«Quanto avvenuto a Catanzaro con le dimissioni del sindaco Traversa lascia basiti – scrive infatti Paolini nel comunicato stampa diffuso stamattina – Un primo cittadino che abbandona la città solo perché preoccupato dalla sua pensione di parlamentare, in totale spregio del mandato popolare che lo aveva investito solo pochi mesi prima, rappresenta un fatto di una gravità inaudita, segno di una concezione nella quale le istituzioni possono essere piegate e usate in base ai propri interessi personali».
La ricetta di Paolini è semplice: «Davanti a cose di questo genere, mai come oggi il centrosinistra deve mettere in campo un’idea di forte di discontinuità e di rinnovamento».
« Io credo – conclude l’ex candidato sindaco di Cosenza – che tutto questo possa essere ben rappresentato da Salvatore Scalzo che ha già dato prova del suo valore e del fatto che c’è una modo diverso d’intendere l’impegno politico. E allora l’augurio è che il centrosinistra catanzarese non perda quest’opportunità e che si stringa attorno a Salvatore scegliendolo come candidato sindaco, per portare a compimento quanto di buono è stato cominciato con la scorsa campagna elettorale».