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Il ritmo tanguero scalderà Cosenza

Nonostante il freddo siberiano che incombe su tutta la Calabria, il ritmo travolgente del “Cosenza Tango Festival”, la kermesse internazionale di tango argentino, unica in Calabria e nel Sud, giunta…

Pubblicato il: 08/02/2012 – 17:57
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Il ritmo tanguero scalderà Cosenza

Nonostante il freddo siberiano che incombe su tutta la Calabria, il ritmo travolgente del “Cosenza Tango Festival”, la kermesse internazionale di tango argentino, unica in Calabria e nel Sud, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, scalderà i cuori dei cosentini. La manifestazione, organizzata dall’associazione Calabriatango e patrocinata dalla Provincia di Cosenza, Città di Cosenza e Sovrintendenza ai beni culturali, si svolgerà dal 15 al 19 febbraio, nel centro storico della città dei Bruzi. «Con questa rassegna, il direttore artistico Ciccio Aiello – è scritto in una nota – ha voluto creare un momento di alta qualità artistica che ponesse Cosenza e la Calabria intera in una posizione di tutto rispetto nel quadro degli eventi internazionali di tango argentino. Grazie al suo impegno, si sono alternati sulle scene del Festival grandi nomi quali Pablo Veron, Javier Rodriguez e Andrea Missé, Alejandra Hobert e Adrian Veredice, Juan Ruggieri e Deborah Quiroga, Cesira Miceli e Chenkuo Che Sierra, Pablo Tegli, Alex Cantarelli e Mimma Mercurio. Il festival si inserisce, quindi, sempre di più nel circuito di eventi di rinnovamento e ricerca sul tango, valorizzando la qualità artistica delle nuove generazioni, a cui Aiello stesso appartiene e portando avanti lo sviluppo di stili e linguaggi sempre nuovi e innovativi. Il tutto nella splendida cornice del capoluogo cosentino. Quest’anno, gli amanti del ballo potranno ammirare la bravura e l’eleganza di artisti del calibro di Miguel Ángel Zotto, che ha calcato nella sua carriera i più importanti palcoscenici del mondo, ricevendo numerosi riconoscimenti, e vanta collaborazioni con Astor Piazzolla e Horacio Ferrer, e di tanti altri ballerini affermati nel circuito internazionale come Cesira Miceli con Carlos Antista, Marcela Guevara e Stefano Giudice, Marco Palladino e Sabrina Tonelli, Ciccio Aiello e Pamela Damia».
Il Festival alzerà il sipario mercoledì 15 febbraio alle 17:30, nel Salone degli Stemmi in piazza XV Marzo, con la proiezione del film documentario “Ad occhi chiusi”, a cui seguirà una tavola rotonda di artisti ed esperti. Come le precedenti due edizioni, anche quest’anno il Festival si lega al ricordo del giovane tanghero Raimondo Figliuzzi, stroncato da leucemia tre anni fa. Giovedì 16 infatti, andrà in scena, al teatro Morelli alle 21, lo spettacolo “Una noche de tango… per Raimondo”, con la musica dal vivo dei Tango Tinto Quintet y Ruben Peloni e le esibizioni di Zotto e di tutti gli artisti del festival, il cui incasso andrà all’Asit, Associazione Sud Italia trapiantati. Il festival andrà poi avanti fino a domenica 19, con workshop e serate danzanti durante le quali si alterneranno le esibizioni dei maestri per tutti gli amanti del tango, di Calabria e non solo. Le scorse edizioni hanno visto infatti, la partecipazione di pubblico proveniente anche dalle altre città d’Italia e dall’estero. «L’evento – affermano gli organizzatori – diventa  una grande opportunità di promozione turistica della nostra regione, abbinando la cultura di respiro internazionale rappresentata dal tango argentino con quella storica della Calabria».

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