Tradizione e integrazione, ecco il Carnevale di Calabria

Complice una splendida giornata di sole, la Calabria ha celebrato secondo tradizione la festa più allegra dell`anno: il Carnevale. In tantissime località si è svolta la consueta sfilata di carri allegorici con tanto di mascherine colorate e lancio di coriandoli e stelle filanti.
Un vero e proprio bagno di folla a Castrovillari per una ricorrenza  che nel cuore del Pollino ha tagliato un traguardo invidiabile: la 54esima edizione. Almeno 50mila le persone giunte da ogni parte della regione per partecipare ad una manifestazione che da queste parti coincide con il Festival internazionale del folklore e vede sfilare gruppi provenienti da ogni parte d`Italia e del mondo. Otto i gruppi in gara: Grappoli di Solidarietà; Aggiungi un posto a tavola; L’euro vola giù; Alice… nell’Italia delle meraviglie; Viaggio nella commedia dantesca; Su di noi… splendido splendente; C’è la crisi, noi andiamo sull’isola del tesoro; Oh che bel castello. Il percorso, coloratissimo e allegro, ha sfilato lungo le principali vie cittadine.
Ad Amantea, nel Cosentino, erano invece cinque i carri in concorso: Alice in Wonderland;  Carnevale a Rio de Janeiro; Madagascar; I Simpson e Walt Disney World. Ma c`è di più, nella cittadina tirrenica, invasa da centinaia di persone, ad animare un sesto carro che raffigurava l`Italia pronta ad accogliere tutti i popoli c`era un nutrito gruppo di profughi africani (ospiti in città dal giugno scorso) che ha voluto mescolare le proprie danze e tradizioni a quelle calabresi, nel segno di un`integrazione sempre più sentita.
Dopo vent`anni – l`ultima sfilata nella città della Piana risaliva al 1992 – sono tornati i Carri allegorici anche a Sambiase di Lamezia Terme e per celebrare degnamente l`evento non è mancata la satira politica con sagome di cartapesta raffiguranti esponenti del governo nazionale e locale. Ad aprire il corteo accanto a un premier Monti in versione Dracula con in mano la sagoma dell`Italia, il sindaco della città Gianni Speranza con un vestito tricolore e i parlamentari Doris Lo Moro (versione farfalla con tanto di ali), Ida D`Ippolito e Pino Galati.