Smeco al collasso, Bruno interroga il governo

«La società di depurazione Smeco Cosenza non riesce a riscuotere oltre 3,5 milioni di euro a fronte di servizi erogati per 54 comuni mentre 60 dipendenti da 5 mesi non ricevono lo stipendio». Questo l`allarme lanciato dal senatore del Terzo Polo Franco Bruno, che ha presentato un`interrogazione urgente ai ministri dell`Ambiente e dell`Interno chiedendo di intervenire con soluzioni certe. «Una situazione estremamente critica – continua Bruno – che riguarda varie società di gestione nella depurazione delle acque in provincia di Cosenza che non riescono a riscuotere crediti per diversi milioni di euro da parte dei comuni serviti. In particolare è emblematica la vicenda della Smeco che registra la disperazione degli operai costretti a protestare da giorni sul tetto dell`azienda correndo anche il rischio di assistere ad una tragedia. Ad oggi i depuratori sono fermi e, oltre all`interruzione del servizio pubblico, si paventano pericolose conseguenze ambientali in quanto molti di questi impianti sversano direttamente in mare». «Chiedo ai ministri competenti – conclude Bruno – di intervenire in tempi brevissimi al fine di ricercare le soluzioni più opportune a questo problema che alimenta un forte conflitto tra società di gestione e enti locali».