ZONA GRIGIA | Indagini sulle speculazioni immobiliari a Zambrone

REGGIO CALABRIA «Una volta svelata l`indagine sarà necessario capire di più sulla “Calabria Dreams”». Le pagine conclusive dell`ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere Giancarlo Giusti svelano il prossimo obiettivo degli inquirenti. Inseguendo gli interessi economici del giudice, i magistrati hanno scoperto «che la ex moglie aveva una società in Siderno, denominata Calabria Dreams». La società unisce ancora una volta Giusti e Fabio Pullano, architetto e socio in affari, al quale il magistrato aveva affidato lucrose consulenze (la moglie di Pullano detiene il 25% delle quote). La “Calabria Dreams”, dopo un passaggio di quote (resta tutto in mano alla consorte di Giusti) acquista un terreno nel Comune di Zambrone «sul quale era previsto la realizzazione di un complesso edilizio denominato Balconi di Zambrone composto da 120 appartamenti» e «tra il 24 aprile e il 18 maggio 2008 stipula  una serie di contratti preliminari con soggetti (che hanno operato attraverso la Factory Italia srl), di nazionalità inglese (per la maggior parte), irlandese, ucraina, egiziana, norvegese, svedese, finlandese e russa». Una mega speculazione edilizia sulla quale, adesso, sono puntati gli obiettivi della Procura di Milano.