"Archi-Astrea", primi rinvii a giudizio
Ha scelto il rito abbreviato il commercialista Giovanni Zumbo, imputato nel processo nato dalle inchieste della Dda “Archi” e “Astrea” che hanno fatto luce sull`infiltrazione della cosca Tegano nel…

Ha scelto il rito abbreviato il commercialista Giovanni Zumbo, imputato nel processo nato dalle inchieste della Dda “Archi” e “Astrea” che hanno fatto luce sull`infiltrazione della cosca Tegano nella Multiservizi, la società mista il cui 51% delle quote è del Comune di Reggio Calabria.
Al termine delle udienze preliminari, il gup ha rinviato a giudizio una decina di persone tra cui il boss Giovanni Tegano, Michele Franco, A e G.R., Rosario Giovanni Rechichi, Maurizio e Antonio Lavilla e il commercialista Roberto Emo.
Questi sono stati coinvolti nell`inchiesta “Astrea” che ha consentito alla guardia di finanza di accertare che la famiglia mafiosa di Archi, attraverso una serie di passaggi societari, predisposti da noti professionisti, e avvalendosi di prestanomi, è riuscita a controllare una parte del capitale privato della municipalizzata Multiservizi Spa. La Rec.Im. Srl, oggetto dell’indagine, infatti, controllava il 33% del capitale sociale della Gestione servizi territoriali srl che a sua volta controlla il 49% della società mista.
Per loro il processo inizierà l`8 maggio. Il giorno precedente, invece, si terrà l`udienza per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato. Oltre a Zumbo, tra questi ci sono il direttore tecnico della Multiservizi Pino Richichi, Alberto Rito, Giorgio Benestare detto Franco e Rosario Aricò.