Chizzoniti: «Dell`imminente prescrizione di Rappoccio è responsabile la Procura di Reggio»
REGGIO CALABRIA L`avvocato Aurelio Chizzoniti ex assessore regionale e fino alla decorsa consiliatura presidentedel consiglio comunale di Reggio Calabria, nel corso di unaconferenza stampa, ha afferm…

REGGIO CALABRIA L`avvocato Aurelio Chizzoniti ex assessore regionale e fino alla decorsa consiliatura presidentedel consiglio comunale di Reggio Calabria, nel corso di unaconferenza stampa, ha affermato che «va ascritta alla Procura della Repubblica reggina la responsabilità dell`imminente prescrizione dell`unico reato addebitato alla sofisticata organizzazione Rappoccio».
Chizzoniti ha fatto riferimento al «rinvio a giudizio del consigliere regionale Rappoccio, imputato di corruzioneelettorale aggravata e delle indagini che hanno coinvolto circaquindici collaboratori del predetto consigliere ai quali la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha esteso l`imputazione in concorso a Rappoccio della vasta corruttela elettorale». «L`art. 100 comma 2 del Dpr 570/60 – prosegue Chizzoniti -individua in anni tre la decadenza dall`esercizio dell`azionepenale per cui in questa gravissima vicenda incombe lo spettrodella prescrizione che si consumerà inesorabilmente nel marzo 2013. È stata sfuggente l`attività investigativa fin quisvolta e rimprovero alla Procura la caparbietà nel perimetrarela contestazione al solo reato fine (corruzione elettorale) legittimando di fatto tutto il percorso fraudolento scandito daireati mezzo truffa aggravata, millantato credito, associazioneper delinquere ed altro. Senza la cui consumazione mai Rappoccioavrebbe potuto abbindolare ben 850 giovani alla disperataricerca di un posto di lavoro che lo stesso ha prospettatoattraverso una girandola di cooperative e societa` puntualmentesvanite nel contesto di un bando selettivo subdolo ed infido chesi protrae ininterrottamente dal 2008 ad oggi“. “In quest`ottica Chizzoniti – prosegue la nota – censuraduramente il ruolo della Sud Energia S.p.A. domiciliata comel`Astrambiente, l`Alicante, l`Iride Solare presso l`exsegreteria di Rappoccio denunciando le contestuali dimissionidell`intero collegio sindacale risalenti al dicembre 2011 senzache sia stata convocata l`assemblea per la nomina del nuovocollegio sindacale pur obbligatorio per legge. Chizzoniti hasottolineato l`omogeneità comportamentale della Sud Energia chein piena campagna elettorale amministrative del 2011 spedisce lettere di assunzione ai disperati disoccupati attingendo alla selezione Alicante le cui carte però, secondo quanto dichiaratoalla Guardia di Finanza dal Presidente Surace, erano statetrasmesse all`Iride Solare poiché «il tutto era rimastoaleatorio». L`ex presidente del Consiglio ha altresì documentato attraverso le deposizioni del predetto “Santo Surace e di Maria Antonia Catanzariti socia dell`Iride Solare (rese al difensore di Rappoccio in sede di indagini difensive) il collegamento e la continuità operativa fra la Sud Energia ela struttura Rappoccio poiché sia Surace che Catanzariti chiamano in caso il Dott. Lamedica amministratore della SudEnergia. Anche per l`elaborazione del bando Alicante smentendola stessa Sud Energia che aveva sempre negato qualsivoglia contatto con l`entourage Rappoccio». Chizzoniti ha esibito infine «un certificato – aggiunge – rilasciato dalla Camera di Commercio di Reggio che attesta lasospensione dell`iter istruttorio delle dimissioni del collegio sindacale perché le stesse soltanto dichiarate ma mai pervenute all`organo camerale, evidenziando di aver formalizzato presso la Procura Generale della Corte di Appello di Reggio Calabria larichiesta di avocazione delle indagini. Motivandola con l`evidente sterilizzazione delle stesse nonché l`incompletezza, parziale e riduttiva ricostruzione dei fatti da parte della Procura della Repubblica estremamente indulgente nei confrontidi chi ha cinicamente strumentalizzato il dramma della disoccupazione. Omettendo anche l`interrogatorio del consigliere provinciale di Rifondazione Comunista Omar Minniti che ha avutoil coraggio di denunciare apertamente l`oscenità delle fraudolente lettere di assunzione spedite in piena campagna elettorale da parte della Sud Energia».