Tentato abuso d`ufficio, Masella assolto
CATANZARO Assolto perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza del Tribunale di Catanzaro nei confronti dell`ex assessore al Lavoro della giunta regionale di centrosinistra della Calabria, Egidio…

CATANZARO Assolto perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza del Tribunale di Catanzaro nei confronti dell`ex assessore al Lavoro della giunta regionale di centrosinistra della Calabria, Egidio Masella, accusato di tentato abuso d`ufficio. Masella, che è stato assessore regionale in quota Rifondazione comunista, propose l`assunzione di sua moglie nella struttura regionale speciale che all`epoca dei fatti dirigeva. Il processo è scaturito dopo un lungo iter giudiziario che aveva già portato l`ex assessore davanti al gup di Catanzaro che il 30 luglio del 2007 lo aveva prosciolto dopo la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura al termine di un`inchiesta avviata dopo che, nell`agosto del 2005, Masella aveva proposto di assegnare a sua moglie, l`avvocato Lucia Apreda, il posto di responsabile amministrativo della struttura speciale da lui diretta. L`assegnazione fu poi revocata dall`allora presidente della Giunta regionale Agazio Loiero,venuto a conoscenza solo da una serie di articoli di stampa dell`identità della persona proposta dall`assessore. Masella rassegnò le dimissioni all`indomani della comunicazione del presidente Loiero di volerlo sfiduciare. Dopo il proscioglimento, la Procura di Catanzaro aveva proposto ricorso alla Corte d`appello che mando` gli atti alla Corte di Cassazione che, a sua volta, rinvio` gli atti al Tribunale di Catanzaro dove, il 16 maggio del 2011 fu deciso il rinvio a giudizio. Oggi la sentenza e l`assoluzione. Anche il pm aveva chiesto che Masella venisse assolto.