Inchiesta “Parco Romani”, domani nuovi interrogatori
Sono stati depositati i ricorsi al tribunale della libertà contro il sequestro dei documenti avvenuto durante le perquisizioni nei confronti degli otto indagati nell`inchiesta sull`utilizzo del parco…

Sono stati depositati i ricorsi al tribunale della libertà contro il sequestro dei documenti avvenuto durante le perquisizioni nei confronti degli otto indagati nell`inchiesta sull`utilizzo del parco commerciale Romani di Catanzaro. Tra i primi a rivolgersi ai giudici del capoluogo è stato l`avvocato Francesco Scalzi legale della commercialista Marina Pecoraro. Prima della fissazione dell`udienza per discutere dei ricorsi, la Procura della Repubblica dovrà inviare ai giudici del riesame copia degli atti del fascicolo. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati numerosi atti e documenti che gli inquirenti ritengono di particolare rilevanza per il prosieguo delle indagini. Domani il sostituto procuratore della Repubblica, Carlo Villani, ed i militari della Guardia di finanza di Catanzaro riprenderanno gli interrogatori di alcune persone informate sui fatti. Gli interrogatori sono finalizzati ad acquisire elementi investigativi circa le scelte fatte dalla società Parco Romani e per chiarire l`iter relativo alla localizzazione dell`Ente Fiera di Catanzaro.