Targa camuffata per eludere i controlli degli autovelox
Aveva proceduto a camuffare la targa per eludere i controlli degli autovelox. Ma all`occhio attento della polizia stradale non è sfuggito l`inganno. Il novello Diabolik si chiama G.L., un quarantacin…

Aveva proceduto a camuffare la targa per eludere i controlli degli autovelox. Ma all`occhio attento della polizia stradale non è sfuggito l`inganno. Il novello Diabolik si chiama G.L., un quarantacinquenne di Reggio Calabria che l`altra sera ha pensato bene di modificare la targa della sua automobile per affrontare in tutta comodità, e soprattutto in velocità, il lungo tratto stradale che separa Genova dalla città dello Stretto. Così armato di nastro isolante bianco ha modificato l`iniziale della sua targa dalla lettera E alla F. Uno stratagemma che, secondo le intenzioni del reggino, avrebbe permesso alla sua vettura, una monovolume Ford, di viaggiare a tutta velocità senza temere di essere fotografata dagli autovelox dislocati lungo le arterie stradali italiane. Ma al maldestro automobilista era sfuggito un particolare: attualmente non esiste in circolazione alcun veicolo targato con la lettera F. Da qui i controlli. Alle 18 dell`altra sera, lungo un`arteria della città ligure, gli agenti della polizia stradale di Sampierdarena, insospettiti per il comportamento di guida del quarantacinquenne – che rallentava in continuazione per consentire il sorpasso della volante – hanno scoperto l`anomalia alla targa della monovolume. Gli agenti hanno così fermato la vettura è hanno proceduto al sequestro delle targhe e dell`automobile e alla denuncia del quarantacinquenne. Così il viaggio del reggino si è fermato prima di iniziare.