Il Pd presenta la legge per la "Regione leggera"

REGGIO CALABRIA Il capogruppo del Pd alla Regione, Sandro Principe, ha annunciato, nel corso di una conferenza stampa, la presentazione, da parte del gruppo dei democratici, della proposta di legge “Conferimento delle funzioni amministrative agli Enti Locali in attuazione dell`art.46 – comma 8 – dello statuto della Regione Calabria“. All`iniziativa hanno partecipato Enrico Caterini, direttore del dipartimento di Scienze giuridiche dell`Unical, Mario Maiolo, presidente di Legautonomie Calabria e Mario Franchino. Salvatore Perugini, presidente regionale dell`Anci, non ha, invece, potuto partecipare per un sopraggiunto impegno di carattere familiare. «La Calabria – ha affermato Principe – necessita di riforme fondamentali per tentare il rilancio di un regionalismo virtuoso, ponendo fine, così, al neocentralismo regionale che ha generato immobilismo, ritardi e risposte inadeguate alla domanda di cambiamento proveniente dalle comunità calabresi. Affinché ciò avvenga, occorre consegnare ai nuovi eletti una Regione diversa, leggera, che rispetti i principi che ne hanno determinato l`inserimento nella Carta fondamentale della Repubblica; una Regione, cioè, che si limiti a legiferare, programmare, a dare indirizzi e che eserciti il potere di controllo, trasferendo, però, le funzioni gestionali, gli uomini, i mezzi e le risorse finanziarie per esercitarle al sistema delle autonomie». «La proposta di legge – ha concluso Sandro Principe – che presenteremo in autunno, dopo un ampio confronto con tutti i soggetti territoriali interessati, va in questa direzione, intendendo disciplinare il conferimento delle funzioni amministrative gestionali agli enti locali in attuazione, tra l`altro, dell`art.46, comma 8, dello statuto della Regione Calabria». Maiolo, riporta una nota, ha sottolineato l`importanza dell`iniziativa legislativa del gruppo regionale Pd sia per la qualità garantita anche dal contributo dell`Unical, ma soprattutto per avere il merito di coprire un vuoto di iniziative legislative necessarie in questo campo. «Legautonomie Calabria – ha affermato – ha sempre sollecitato una coerente azione legislativa che, alla luce di un federalismo necessario potesse fare chiarezza sull`attribuzione di compiti e funzioni agli enti locali, snellendo l`azione amministrativa avvicinando la capacità di risposte ai bisogni dei cittadini da parte dell`organizzazione pubblica». La proposta di legge è stata illustrata da Caterini e da Livio Calabrò e Federico Jorio del gruppo di ricerca. Il disegno di legge ha la finalità di realizzare un organico conferimento di funzioni amministrative in capo agli enti locali; ciò determinerà, conseguentemente, quali compiti gestionali resteranno di esclusiva competenza dell`ente Regione, dando luogo alla cosiddetta Regione “leggera“ che così potrà concentrare le sue energie nello svolgimento delle funzioni di legiferazione, di programmazione, di indirizzo e di controllo.