Tromba d`aria a Lamezia, chiesto lo "stato di calamità naturale"

LAMEZIA TERME Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha emesso un`ordinanza, riferisce una nota del Comune, «in relazione alla violenta tromba d`aria che si è abbattuta in città e ha presentato una proposta di delibera per chiedere lo stato di calamità naturale che verrà discussa nella giunta straordinaria convocata per oggi pomeriggio, alla presenza del prefetto, Antonio Reppucci». Prima della giunta è previsto un incontro con tutti i capigruppo consiliari. Nell`ordinanza il sindaco dispone «la prosecuzione degli interventi che dovranno riguardare tipologie di rifiuti pericolosi che risultano precipitati anche su terreni privati, nonché l`abbattimento di alberi, rami, piante e quant`altro possa rappresentare pericolo per la pubblica incolumità». Il fenomeno improvviso ha interessato vasta parte del territorio comunale ricadente soprattutto nella zona del centro abitato della località Caronte compreso tra la strada comunale Sambiase-Porto Salvo a sud e lo stabilimento termale di Caronte a nord, provocando danni agli edifici, alle abitazioni ed alle infrastrutture stradali ricadenti lungo il percorso seguito dalla perturbazione, scoperchiando tetti, sradicando alberi e risucchiando nel violento vortice rami, pezzi di tetto, lastre di eternit, detriti, rottami, provocandone la ricaduta lungo le strade ed anche nei circostanti terreni di proprietà privata. «Di conseguenza – si afferma ancora nella nota – è stata immediatamente attivata la macchina di protezione civile comunale, mettendo in funzione il competente Centro operativo comunale ed informando tempestivamente dell`accaduto la prefettura di Catanzaro ed il Centro regionale di protezione civile. Sono stati quindi predisposti interventi immediati per l`eliminazione di alberi, rami, detriti e rifiuti vari non pericolosi lungo le strade e negli altri luoghi pubblici e di pubblico transito. E` stato altresì necessario procedere al risanamento dei luoghi anche mediante la rimozione dei rifiuti speciali sulle strade, ove rilevavano anche spezzoni di lastre di cemento amianto (eternit). Nella proposta di delibera si richiede, sulla base della dichiarata esistenza del carattere eccezionale, lo stato di calamita naturale per il territorio comunale di Lamezia Terme». La deliberazione è stata trasmessa, per i successivi adempienti legislativi, al commissario di Governo presso la prefettura di Catanzaro ed al presidente della Regione. «Si richiede, inoltre, – conclude la nota – l`intervento congiunto per le specifiche provvidenze concedibili, al fine di dare soluzione allo stato di emergenza verificatosi ed alla Regione, altresì ed indipendentemente, ogni utile ed opportuno contributo economico diretto a far fronte alla situazione determinatasi».