Gli studenti calabresi ignorano il rischio sismico
ROMA Solo il 38% degli alunni di Campania e Calabria e il 50% dei loro genitori sa che i terremoti non si possono prevedere. Inoltre, solo il 23% degli studenti e il 26% degli adulti «è informato sul…

ROMA Solo il 38% degli alunni di Campania e Calabria e il 50% dei loro genitori sa che i terremoti non si possono prevedere. Inoltre, solo il 23% degli studenti e il 26% degli adulti «è informato sulla zona sismica del proprio comune». È quanto emerge da un`indagine sulla conoscenza e la percezione del rischio sismico, presentata oggi a Roma da Cittadinanzattiva e dal dipartimento nazionale della Protezione civile, che ha coinvolto un campione di 2mila persone, tra alunni e genitori di Campania e Calabria, due regioni a «marcata pericolosità sismica».
In generale, pochi tra gli intervistati si fidano della sicurezza dell`edificio scolastico frequentato: il 60% dei genitori e degli studenti non è sicuro che la struttura possa reggerea un terremoto. L`80% degli studenti afferma di aver partecipato alle prove di evacuazione della propria scuola nell`ultimo anno, legate soprattutto al rischio sismico e non per fronteggiare un eventuale incendio o un`alluvione (si tratta, in quest`ultimo caso, del 6% degli alunni della scuola primaria e del 3% di quelli della secondaria).
Infine, il piano comunale di emergenza è conosciuto dal 20% dei genitori e dal 32% degli studenti, mentre le aree di attesa predisposte nella città in cui si vive sono note al 25% degli adulti e al 32% dei loro figli.