Scuola, protesta dei lavoratori a Catanzaro
CATANZARO Il mondo della scuola in protesta. Alcune decine di lavoratori del mondo della scuola, in rappresentanza delle organizzazioni sindacali Usb e Cgil, hanno manifestato giovedì a Catanzaro, do…

CATANZARO Il mondo della scuola in protesta. Alcune decine di lavoratori del mondo della scuola, in rappresentanza delle organizzazioni sindacali Usb e Cgil, hanno manifestato giovedì a Catanzaro, dove era in programma l`inaugurazione ufficiale dell`anno scolastico in Calabria alla presenza del ministro dell`Istruzione, Francesco Profumo, che peraltro ha poi disertato l`appuntamento. Il presidio si è svolto in piazza prefettura, dove le organizzazioni sindacali hanno esposto alcuni striscioni. I manifestanti hanno lamentato le «pessime condizioni» della scuola, parlando di «precariato senza fine» e contestando la riforma «che – dicono – non convince». Molte le critiche al ministro Profumo, anche attraverso striscioni particolarmente eloquenti. Tra i tanti disagi del personale sono stati evidenziati quelli dell`Ata, dei docenti precari e il blocco degli stipendi per gli insegnanti che erano stati immessi in ruolo con decorrenza economica dal primo settembre. Una decisione, quest`ultima, che avrebbe assunto il ministero in attesa di verifiche, ma che penalizzerebbe, è stato evidenziato, coloro i quali stanno regolarmente lavorando senza percepire lo stipendio. La Cgil Calabria ha diffuso una nota per criticare la decisione del ministro Profumo di non partecipare all`iniziativa di Catanzaro.