IN EDICOLA | Due mesi per non perdere il Por

CATANZARO L`ultima chiamata per la Regione Calabria è arrivata il 18 settembre 2012. I fondi del Fesr (una parte cospicua del Por) rimangono sospesi. La programmazione regionale ha due mesi per intervenire. Se le misure correttive non convinceranno Bruxelles, la Commissione europea potrebbe «adottare la decisione di sospendere tutto o parte del contributo comunitario». Uno dei guai più grossi, secondo i funzionari europei, è rappresentanto dall`Autorità di audit. Per la Commissione, dopo un lungo tira e molla che ha portato a un bando che ha “riformato” l`organismo fino al 2014, non è garantita la copertura fino al termine della programmazione, fissato al 31 dicembre 2015. Insomma, dopo qualche intervento confuso, siamo al punto di partenza. E le censure investono anche i ritardi nei controlli sulla spesa e le verifiche di gestione e la spesa irregolare. Troppe tegole per stare tranquilli. E due mesi per piazzare delle toppe convincenti. Altrimenti, addio Fesr.

(Il servizio completo, a firma di Gaetano Mazzuca, è sul numero 68 del “Corriere della Calabria”, in edicola fino al 4 ottobre)