Nomina di un primario, Sarra rinviato a giudizio

Giornata nera per il sottosegretario alla presidenza della Regione Alberto Sarra. Dopo l`articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera di oggi in merito all`indennità percepita a causa di una inabilità al lavoro, è arrivato il rinvio a giudizio nel processo che lo vede imputato per presunti abusi sulla nomina del primario di neurochirurgia all`ospedale di Reggio Calabria.
Al termine dell`udienza preliminare, infatti, il gup di Catanzaro ha stabilito che l`esponente del Pdl deve essere processato. La decisione arriva dopo il tentativo dei legali di Sarra di ricusare il gup. È proprio per questo motivo che la posizione del sottosegretario era stata stralciata.
Sarra è l`ultimo degli imputati che è stato rinviato a giudizio. Nei mesi scorsi il giudice dell`udienza preliminare aveva assunto la stessa decisione anche per il medico dell`ospedale di Reggio, Saverio Cipri, l`ex presidente della Regione Chiaravalloti, e gli ex assessori Saverio Zavettieri e Gianfranco Luzzo.
Questi ultimi devono rispondere di tentata concussione perché nel 2005, secondo l`accusa, avrebbero tentato a vario titolo di indurre l`ex direttore generale dell`Azienda ospedaliera di Reggio, Renato Carullo, a nominare Cipri quale primario del reparto di neurochirurgia.
Nell`ambito dell`inchiesta, il pm Gerardo Dominijanni aveva chiesto e ottenuto dal gup l`interdizione dai pubblici uffici per Sarra, provvedimento cautelare che è stato poi revocato dal Tribunale della Libertà.