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PALAZZO INFETTO | Gli imprenditori: «Scongiurare il dissesto»

REGGIO CALABRIA I rappresentanti delle categorie produttive di Reggio Calabria si sono riuniti nella sede di Confindustria per analizzare la situazione che si è creata in seguito allo scioglimento de…

Pubblicato il: 12/10/2012 – 19:08
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PALAZZO INFETTO | Gli imprenditori: «Scongiurare il dissesto»

REGGIO CALABRIA I rappresentanti delle categorie produttive di Reggio Calabria si sono riuniti nella sede di Confindustria per analizzare la situazione che si è creata in seguito allo scioglimento del consiglio comunale e valutare le iniziative più urgenti da intraprendere. All`incontro hanno preso parte il presidente degli industriali reggini Andrea Cuzzocrea, e il vicepresidente vicario Valerio Berti; il presidente e il direttore di Confcommercio Giovanni Santoro e Marisa Lanucara; il segretario della Cna Gianni Laganà; il presidente di Confesercenti Antonino Marcianò; il segretario di Confartigianato Demetrio Battaglia; il segretario di Casa artigiani Giovanni Aricò; il presidente di Coldiretti Francesco Saccà, e il presidente della Cia Antonio Inuso. Nel corso dell`incontro, è scritto in una nota, «si è fatto il punto della situazione di una città che vive oggi un momento tra i più difficili della sua storia, non solo dal punto di vista politico-amministrativo, ma anche e soprattutto sotto il profilo economico. Gli imprenditori reggini, con senso di responsabilità, hanno evidenziato l`esigenza fondamentale che in questo momento venga scongiurato il rischio del dissesto finanziario, che avrebbe conseguenze esiziali sul futuro della comunità e della sua economia. In tal senso, i partecipanti alla riunione hanno auspicato che da parte del governo nazionale vengano assunti provvedimenti straordinari e coerenti con quanto affermato dal ministro dell`Interno Annamaria Cancellieri, nel momento in cui è stato reso noto lo scioglimento del civico consesso. Una misura, quest`ultima, certamente eccezionale, dal momento che mai prima d`ora era stata applicata tale normativa su un Comune capoluogo». «I partecipanti – prosegue la nota – hanno altresì individuato alcuni temi prioritari finalizzati alla ripresa e al rilancio sociale ed economico della città. Le questioni che sono state affrontate saranno contenute in un documento programmatico che verrà ufficialmente consegnato al prefetto Vittorio Piscitelli, al quale verrà chiesto di avviare una interlocuzione diretta con i commissari straordinari che amministreranno la città almeno per i prossimi 18 mesi».

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