Occupato il dipartimento Sanità

La protesta dei lavoratori interinali dell`Asp di Cosenza arriva fino a Catanzaro, dove, martedì pomeriggio, è stata occupata la sede del dipartimento Sanità. Gli occupanti minacciano di mantenere il blocco fino a quando non avranno certezze sul loro futuro. Si tratta di 41 interinali che lavorano all`Asp cosentina da più di dieci anni per lo più impiegati come autisti di ambulanza, ausiliari e operatori sanitari nei presidi di montagna. Il 30 settembre scorso però i loro contratti sono scaduti e non saranno rinnovati. Ma il loro caso rappresenta solo la punta di un iceberg di una realtà ben più grave. Ci sono, infatti, altri 1.100 lavoratori i cui contratti scadono il 31 dicembre. Insieme ai lavoratori nel dipartimento Sanità c`è anche il segretario regionale della Nidil Cgil Antonio Cimino: «Siamo di fronte a una situazione molto grave, non è solo la difesa dei posti di lavoro ma anche del diritto alla salute dei calabresi. Questi lavoratori, infatti, con il loro impegno hanno garantito in questi anni i necessari livelli di assistenza. Senza di loro intere comunità, soprattutto quelle nel territorio interno della Calabria, subiranno pesanti ripercussioni».