Continua il confronto sulle società miste di Reggio
REGGIO CALABRIA Tra qualche ora ci sarà un altro incontro tra i commissari del Comune di Reggio e i rappresentanti sindacali della Leonia e della Multiservizi. Da mesi, i dipendenti aspettano lo stip…

REGGIO CALABRIA Tra qualche ora ci sarà un altro incontro tra i commissari del Comune di Reggio e i rappresentanti sindacali della Leonia e della Multiservizi. Da mesi, i dipendenti aspettano lo stipendio dalle società miste travolte dall`inchiesta antimafia “Archi-Astrea” e dall`indagine sulla municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti. Circa un`ora è durata la riunione indetta per stamattina che ha sospeso, al momento, la protesta dei lavoratori che avrebbero dovuto bloccare il lungomare di Reggio.
I sindacati si sono detti soddisfatti dell`incontro avuto con i commissari definiti dal segretario della Funzione pubblica, Franco Manunta, «interlocutori positivi».
«La soluzione che siamo riusciti a costruire – ha aggiunto il rappresentante dei lavoratori – è stata quella di riuscire a corrispondere ai lavoratori quanto dovuto per le attività prestate fin qui dal mese di settembre. L`impegno è stato preso, cioé quello di avere il vincolo delle risorse affidate all`aziende direttamente per il pagamento ai lavoratori. L`aggiornamento ad oggi pomeriggio alle 5 è perché i commissari si stanno assumendo la responsabilità, e di questo gli dobbiamo chiedere conto. Si tratta di soldi che sono presenti al Comune e che saranno dati ai lavoratori, senza che, su queste risorse, ci sia qualcuno che possa permettersi di fare giochetti come nel passato».
Se la situazione degli stipendi potrebbe essere risolta a breve, c`è da scrivere ancora il futuro della Multiservizi e della Leonia: «Il ragionamento che noi oggi intendiamo avviare – sottolinea ancora Manunta – è la procedura prevista dalle leggi dello Stato laddove le aziende sono inadempienti nel pagamento del salario, diventa il committente, in questo caso il Comune che si sostituisce alle aziende e paga il netto in busta paga dei lavoratori. Ovviamente c`è da costruire un ragionamento di prospettiva rispetto al futuro di questi servizi. Dimostrando un alto senso di responsabilità, questi lavoratori garantiscono il lavoro nonostante da diverso tempo non sono pagati. È un servizio essenziale per la città e noi dobbiamo costruire le condizioni perché resti. Esaurita l`emergenza salariale, riteniamo che debbano partire tavoli di confronto tecnico per la costruzione di una prospettiva futura».