Minacce e lettere intimidatorie per i candidati di Sel
COSENZA La campagna elettorale deve ancora iniziare eppure la tensione è già alle stelle. Soprattutto a Cosenza dove negli ultimi giorni si sono verificati una serie di episodi preoccupanti. Nel “mir…

COSENZA La campagna elettorale deve ancora iniziare eppure la tensione è già alle stelle. Soprattutto a Cosenza dove negli ultimi giorni si sono verificati una serie di episodi preoccupanti. Nel “mirino” il consigliere regionale di Sel Ferdinando Aiello e i consiglieri comunali Giuseppe Mazzuca e Roberto Sacco, destinatari di una serie di lettere contenenti minacce e telefonate all`insegna di insulti. Particolare di non poco conto: Aiello e Mazzuca sono candidati rispettivamente nelle liste di Sel per Camera e Senato. I tre nella giornata di oggi si sono recati presso gli uffici della Digos di Cosenza per denunciare i fatti. Agli agenti che operano agli ordini del vicequestore aggiunto Pietro Gerace, hanno fornito un’ampia documentazione con le minacce ricevute. «Ti tagliamu a capu se un na finisci», si legge in uno dei messaggi fatti recapitare agli esponenti politici del partito di Nichi Vendola.
Ma c’è anche un altro episodio a minare la tranquillità del partito guidato dal governatore pugliese. Qualcuno, sempre nei giorni scorsi, ha provveduto a creare un account mail falso intestato al segretario cittadino di Sel Antonio Curcio e a diffondere messaggi a nome e per conto del partito. Una sequenza preoccupante, insomma. Che i rappresentanti di Sel e il consigliere comunale di minoranza Sacco hanno deciso di denunciare alle forze dell’ordine. Se qualcuno immaginava una campagna elettorale all’insegna del politically correct è già rimasto deluso.