GIOIA TAURO Si riducono le distanze tra Shanghai e Gioia Tauro. Dopo la sottoscrizione del gemellaggio, avvenuto lo scorso febbraio a Shanghai, tra la Port Authority di Gioia Tauro e quella di Shanghai, è stato il presidente Giovanni Grimaldi, accompagnato dal segretario generale Salvatore Silvestri, a ricevere nei propri uffici i rappresentanti della “Shanghai Municipal Transport and Port Authority”. «L`obiettivo della visita – spiega una nota dell`autorità – è stato quello di continuare a percorrere la strada della cooperazione tra i due Enti, iniziata a Shanghai, per favorire e incentivare la crescita degli scambi commerciali tra Asia e Mediterraneo, utilizzando la rotta del canale di Suez. In questo primo incontro italiano, per gli ospiti cinesi è stata l`occasione per conoscere da vicino il porto di Gioia Tauro, primo hub di transhipment in Italia. A tale proposito, è stato organizzato un tour all`interno dell`area portuale per dare loro modo di vagliare le possibili opportunità di crescita da incentivare in virtù della sottoscritta collaborazione. Non a caso tra i visitatori cinesi, oltre alle personalità istituzionali, ci sono stati anche operatori di settore desiderosi di conoscere il porto dal punto di vista infrastrutturale. Nel corso del meeting, il presidente Grimaldi ha illustrato ai suoi ospiti le peculiarità dello scalo, conosciuto per la sua alta infrastrutturazione, per la professionalità delle maestranze, per i fondali profondi e per la centralità della sua posizione geografica nel Mediterraneo. Ha, quindi, descritto le prospettive di crescita relative all`area portuale e al suo retro porto». (0090)
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