Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:40
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Mazzette per Piano territoriale, coinvolto anche un calabrese

MILANO Gli investigatori della Dia di Milano hanno arrestato due imprenditori coinvolti nell`indagine coordinata dai pm della Dda Paolo Storari e Laura Pedio, che aveva già portato all’arresto, lo sc…

Pubblicato il: 26/06/2013 – 16:24
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Mazzette per Piano territoriale, coinvolto anche un calabrese

MILANO Gli investigatori della Dia di Milano hanno arrestato due imprenditori coinvolti nell`indagine coordinata dai pm della Dda Paolo Storari e Laura Pedio, che aveva già portato all’arresto, lo scorso 14 maggio, di altre 9 persone accusate di associazione per delinquere e corruzione, tra cui Oreste Sciumbata e Giorgio Rossetto, all`epoca entrambi assessori in quota Pdl del Comune di Trezzano sul Naviglio, hinterland milanese. L`inchiesta vede al centro un presunto giro di mazzette relative a modifiche del Piano di governo del territorio (Pgt) del Comune di Trezzano. Oggi sono finiti in carcere Antonio Concolino, imprenditore edile di 68 anni, nato a Catanzaro, ma da tempo attivo nel comune di Trezzano, e Silvio Ferri, imprenditore nel settore degli imballaggi, di 59 anni di Trezzano. A entrambi viene contestata l`associazione per delinquere, mentre Concolino deve rispondere anche di episodi di corruzione nei confronti di amministratori del Comune. A Ferri, invece, viene contestato anche il riciclaggio, in quanto si sarebbe prestato a depositare il provento di tangenti su conti in Svizzera. Tutti e due gli arrestati sono stati portati a San Vittore. Lo scorso maggio, tra gli altri, era stato arrestato anche il comandante della polizia municipale di Trezzano sul Naviglio, Giacomo Velardita. Secondo le indagini, tra gli interventi sul Pgt il più significativo sarebbe stato il tentativo di spostare l`asilo comunale di via Fogazzaro nel comune di Trezzano sul Naviglio per far posto a un parcheggio destinato ad un centro commerciale. Vicenda collegata, secondo l`accusa, alla promessa di una tangente da 500mila euro e al versamento di circa 230mila euro. (0050)

Argomenti
Categorie collegate

x

x