Il Pd di Reggio: «Incostituzionale la legge sul patrimonio»
REGGIO CALABRIA «Quella legge è incostituzionale». Il Pd di Reggio smentisce seccamente le affermazioni del governatore Scopelliti sulla dismissione del patrimonio immobiliare dei Comuni dissestati…

REGGIO CALABRIA «Quella legge è incostituzionale». Il Pd di Reggio smentisce seccamente le affermazioni del governatore Scopelliti sulla dismissione del patrimonio immobiliare dei Comuni dissestati, o in pre-dissesto come quello di Reggio. La legge regionale 20, approvata lo scorso 2 maggio, non consentirebbe insomma di ridurre i livelli della tassazione di Imu e Irpef, perché – come hanno spiegato i consiglieri regionali Demetrio Naccari Carlizzi e Nino De Gaetano – gli enti locali sono vincolati alle disposizioni del Tuel, che stabilisce l`innalzamento dei tributi per i servizi alle aliquote massime per almeno 5 anni.
I rappresentanti democrat, affiancati dagli ex consiglieri comunali Giuseppe Falcomatà, Giuseppe Marino e Demetrio Delfino, hanno tenuto una conferenza stampa nella sede del partito reggino per ribattere colpo su colpo alle esternazioni del presidente della Regione ed ex sindaco della città dello Stretto.
Secondo Naccari, un intervento di questo tipo violerebbe almeno tre leggi nazionali (gli articoli 193 e 255 del Tuel e l’articolo 13 della legge 133/2008). Il consigliere regionale fa poi riferimento alla deliberazione 309 del 2012 della Corte dei conti, secondo cui «l`alienazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica è consentita esclusivamente per la realizzazione di programmi finalizzati allo sviluppo di tale settore». Ne conseguirebbe, quindi, il vincolo di destinazione per le somme eventualmente incassate dalla dismissione del patrimonio.
Date le premesse, a parere del Pd reggino «la legge regionale è incostituzionale e se il governo non se ne è accorto vuol dire che in quel momento stava dormendo. Se i Comuni calabresi, compreso quello di Reggio Calabria, dovessero farvi riferimento sarebbero colpevoli di violazione di legge e danno erariale». (0040)