IN EDICOLA | Laghi svuotati, la Sila verso un Natale “lunare”

COSENZA Sarà un Natale “lunare” sull`altopiano della Sila. E sarà la seconda volta in due anni. Nel 2012 è toccato al Lago Passante, quest`anno sarà la volta dell`Arvo. La prospettiva, che andrà in scena concretamente tra novembre e dicembre, è lo svuotamento dello specchio d`acqua. Quello che A2A, la società che detiene le concessioni d`uso sui laghi calabresi, chiama nei suoi documenti «serbatoio». Si tratta di «improcrastinabili attività di verifica di sicurezza della struttura». Improcrastinabili e preoccupanti, almeno secondo gli ambientalisti. Nel Catanzarese, quello che è successo al Lago Passante è ancora bene impresso nella memoria. Una morìa di pesci senza precedenti nella zona e una pesante informativa redatta dal Comando della stazione forestale di Taverna. Il fatto è che l`acqua è business e gli impianti vanno controllati e sottoposti a una manutenzione periodica. Tutti i passaggi sono stati pianificati. Le intenzioni sono quelle di recuperare e trasportare la fauna ittica in un altro sito idoneo, prima del piano di ripopolamento, che arriverà dopo lo svaso, il primo per l`Arvo da 35 anni a questa parte. (0020)

(Il servizio “Lago Arvo senz`acqua. È il business, bellezza”, di Pablo Petrasso, è sul numero 114 del Corriere della Calabria, in edicola dal 23 agosto)