BIMBO TRAVOLTO DA SUV | Il romeno resta in carcere

Resta in carcere il 26enne romeno Andrei Valentin Epure che il 24 agosto scorso alla guida di un Suv ha travolto e ucciso il dodicenne Matteo Battaglia. Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha, infatti, rigettato il ricorso presentato dagli avvocati difensori Gregorio Viscomi e Alessio Spadafora. Epure, accusato di omicidio colposo, la mattina del 24 agosto viaggiava in direzione nord sulla statale jonica 106 quando all`altezza di Calabricata è andato fuori strada travolgendo il piccolo Matteo che si trovava davanti al negozio di frutta dei nonni. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al bimbo. Gli esami disposti dagli inquirenti hanno escluso che il romeno si trovasse alla guida sotto effetto di alcol o sostanze stupefacenti. Durante l`udienza di convalida Epure ha sostenuto che l`incidente è stato provocato da un colpo di sonno. Ha anche aggiunto che non aveva dormito tutta la notte perché stava accompagnando i suoi operai nei luoghi di lavoro. Il rumeno ha proseguito sostenendo di voler chiedere perdono alla famiglia del dodicenne morto. Nei mesi scorsi gli era stata ritirata la patente per guida in stato d`ebrezza, ma, già in sede di convalida, i suoi avvocati hanno presentato una documentazione che dimostrerebbe come il romeno fosse rientrato in possesso del documento.