Albertazzi per rilanciare il “Cilea” di Reggio

REGGIO CALABRIA Dopo la cittadinanza onoraria di Ricadi, la Calabria festeggia nel migliore dei modi i 90 anni di Giorgio Albertazzi, affidandogli il nuovo corso del teatro “Cilea” di Reggio. Incarico di cui dà notizia il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, aggiungendo: «Condividiamo la proposta di affidare al maestro Giorgio Albertazzi la responsabilità del rilancio del teatro. Come amministrazione provinciale, saremo lieti di collaborare con lui per offrire una nuova opportunità culturale a Reggio. C’è la certezza che la figura di Albertazzi riuscirà a coinvolgere tutte le esperienze positive presenti in città e, ?soprattutto, ?quelle che guardano al teatro come punto di arricchimento e di esaltazione del lavoro che da tempo le caratterizza».
«La riapertura del teatro “Francesco Cilea” – ha dichiarato Raffa – è un fatto di civiltà che caratterizza la vita della nostra comunità. La cultura non è prerogativa della politica, ma fa parte della storia di un popolo che, anche attraverso il teatro, costruisce le basi della società futura. Il teatro svolge la funzione di collante generazionale, di strumento di aggregazione, di punto di riferimento per i vari segmenti ?di un territorio che ha un forte legame con la storia del “Cilea”». Secondo Raffa «l’idea di far rimanere in vita il nostro avamposto culturale non ha primogeniture e l’apertura della Regione Calabria e del suo presidente Giuseppe Scopelliti al progetto di gestione condivisa con gli enti territoriali non può ?che ?essere salutata con favore. ??È anche questo un segno di convergenza su temi legati all’immagine e allo sviluppo socio-culturale della più grande città della Calabria».
Il presidente della Provincia di Reggio conclude affermando che «ritrovarsi attorno ad un progetto culturale nobilita l’arte della politica e la riscatta ?da certe contrapposizioni che la gente, quasi sempre, non solo non comprende, ma non gradisce».
Albertazzi è direttore artistico del Magna Graecia teatro festival dall`edizione 2011. Dopo questo primo triennio, la nomina è in scadenza. (0070)