Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 12:29
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Al via la campagna di tesseramento di Scelta civica

LAMEZIA TERME Prende il via la campagna di tesseramento di Scelta civica in Calabria. «Chiamateci estremisti riformisti» – ha detto Katia Stancato, coordinatrice regionale del partito durante la conf…

Pubblicato il: 27/09/2013 – 16:32
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Al via la campagna di tesseramento di Scelta civica

LAMEZIA TERME Prende il via la campagna di tesseramento di Scelta civica in Calabria. «Chiamateci estremisti riformisti» – ha detto Katia Stancato, coordinatrice regionale del partito durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Lamezia Terme e che ha visto la partecipazione del deputato e segretario organizzativo nazionale di Scelta civica, Andrea Causin e di Sergio Nucci, segretario organizzativo regionale del partito.
Scelta civica – è scritto in un comunicato – si presenta all’elettorato calabrese con una rete già operativa: cinque coordinamenti provinciali e una segreteria regionale. Ma la sua azione è destinata ad espandersi capillarmente attraverso una campagna d’ascolto da attuarsi in tutti i territori provinciali attraverso incontri con amministratori locali, associazioni, piccoli gruppi e realtà sociali che operano in Calabria da anni e che spesso non trovano interlocutori attenti alle loro necessità. «La strada del cambiamento – ha aggiunto la Stancato – passa dal rinnovamento e la vecchia politica calabrese deve farsi da parte. In Calabria noi stiamo dalla parte della Calabria: né a destra, né a sinistra, né al centro. Ci rivolgiamo ai cittadini che non vogliono fare una scelta di partito, ma una Scelta civica e attraverso il tesseramento vogliamo entrare nel cuore dei territori calabresi». Per Andrea Causin si tratta della prima visita in Calabria come segretario organizzativo nazionale di Scelta civica: «In Calabria e in Italia non vogliamo rappresentare un episodio, ma attuare un cambiamento che liberi il Paese rivolgendoci, in modo particolare, alle giovani generazioni che oggi si trovano ad avviare un percorso di vita in un’Italia completamente bloccata». A dare un’impronta forte dell’identità del partito anche Sergio Nucci: «Non siamo militanti della politica in senso stretto, ma abbiamo una storia professionale e di impegno civico che fa la differenza. Non ci piace vincere facile, vogliamo confrontarci con le sfide che questa regione ci sta offrendo da anni e con il tesseramento e la nostra presenza sul territorio siamo pronti a vedere chi ci sta a cambiare le cose nella nostra regione».
Scelta civica – conclude la nota – conferma la volontà di attuare una riforma strutturale del Paese, di sostenere l’attuale esecutivo (per Causin un ritorno alle elezioni sarebbe oggi una sciagura) e di avviare un’operazione verità con un eventuale nuovo patto di legislatura. Il partito si avvarrà anche del supporto di Italia Futura (oggi un libero “pensatoio” in cui sviluppare proposte più che un partito) e di tutti i soggetti che vorranno aprire un dialogo costruttivo con la nuova forza riformista nata con il governo Monti, ma pronta ad avere vita propria senza essere ostaggio della vecchia politica. Per Katia Stancato la tessera di Scelta civica (si tratta della sua prima iscrizione ad un partito), non è «una semplice tessera, ma rappresenta uno strumento per esercitare spirito critico in Calabria». (0050)

Argomenti
Categorie collegate

x

x