IN EDICOLA | Caso Fallara, qualcuno sapeva

REGGIO CALABRIA Secondo tutti i testimoni eccellenti, Orsola Fallara avrebbe fatto sempre da sola. Sarebbe stata lei, a parere dei fautori del “modello Reggio” chiamati alla sbarra, ad alterare i bilanci, a escogitare sempre nuovi artifizi contabili, a sistemare intere partite di spesa fuori dal bilancio comunale. Il dissesto finanziario del Comune, per questa via, sarebbe tutta colpa sua. E invece no. Perché adesso spuntano nuove carte investigative, rimaste a lungo negli archivi, che dimostrerebbero come l`ex dirigente del settore Finanze e tributi – morta suicida dopo aver ingerito acido muriatico – non fosse l`unica responsabile dell`emorragia delle casse municipali. Anzi. Saltano fuori intercettazioni telefoniche e ambientali della Dia che attestano esattamente il contrario, offrendo l`immagine di una dirigente che – più che dominus di un sistema perverso – era oggetto di continue richieste illecite e pressioni indebite. (0040)

(Gli articoli di copertina, firmati da Paolo Pollichieni e Alessia Candito, sono sul numero 119 del Corriere della Calabria, in edicola questa settimana)