Aeroporto di Crotone nel caos

CROTONE L`aeroporto di Crotone è in pieno caos. I 28 dipendenti della società che gestisce lo scalo aeroportuale hanno sospeso ogni tipo di attività. E dal primo pomeriggio di oggi non sono più garantiti i servizi di sbarco e imbarco e assistenza a terra agli aeromobili.?La scelta, arrivata dopo mesi drammatici, in cui gli stipendi sono spesso saltati, è stata comunicata con una lettera firmata al direttore dell`aeroporto, alla Prefettura e all`Enac. I dipendenti lamentano «il mancato pagamento degli stipendi dallo scorso mese di luglio e della quattordicesima e l`assenza di garanzie certe per il prosieguo delle attività dello scalo». Il personale dell`aeroporto si dice anche «indisponibile a rispondere a eventuali precettazioni. Il prefetto dovrà spiegarci come facciamo a venire ancora al lavoro senza ricevere lo stipendio».
La decisione rischia di avere ripercussioni traumatiche sul prosieguo dell’attività nello scalo. L’Enac, infatti, potrebbe decidere di attuare un provvedimento di chiusura temporanea dell’aeroporto, in attesa di valutare gli sviluppi della situazione. Ma è solo una proposta che attende il vaglio del ministero dei Trasporti. Intanto, il Sant’Anna è inagibile: nessun tipo di aereo avrebbe assistenza a terra. E i primi ad accorgersene sono stati i migranti in arrivo da Lampedusa. Il volo charter con a bordo un gruppo di persone arrivate sull’isola con gli sbarchi degli ultimi giorni – il cui atterraggio è previsto alle 19 – è stato, infatti, fatto atterrare nell’aeroporto di Lamezia Terme. (0020)