Pd, le candidature alle segreterie provinciali

LAMEZIA TERME I giochi sono fatti, il Pd ha i suoi candidati alle segreterie provinciali. Non è stato facile arrivare a una sintesi tra le diverse correnti che compongono lo schieramento democrat. Adesso però le candidature sono ufficiali, in attesa dei vari congressi che dovrebbero essere celebrati tra il 15 e il 30 novembre. L’unico dato certo è che i congressi di circolo dovranno concludersi entro l’11 novembre. Da queste consultazioni, oltre ai vari segretari locali, salteranno fuori anche i delegati che successivamente dovranno eleggere i segretari provinciali. Ragion per cui non è sbagliato affermare che si tratta di elezioni di tipo indiretto. Curiosità: alle consultazioni di circolo potrà partecipare anche chi si è iscritto il giorno stesso delle elezioni.  
A Cosenza riesce a spuntarla l’ex segretario regionale dei Giovani democratici, Luigi Guglielmelli, che sarà sostenuto dall’“area Cuperlo” e dall’europarlamentare Mario Pirillo. Tra i principali sponsor del giovane candidato anche il presidente della Provincia bruzia Mario Oliverio e il consigliere regionale Nicola Adamo. Dopo molte resistenze, ha accettato la candidatura anche l’ex deputato Franco Laratta. Franceschiniano di ferro, sarà sostenuto dai renziani, con il parlamentare Ernesto Magorno in testa, dai socialisti che gravitano nell’orbita di Sandro Principe e Cesare Marini, dagli ex ds da poco convertiti al credo del “rottamatore”, tra cui Pietro Midaglia e Mario Franchino, dai fioroniani Franco e Stefania Covello e dai lettiani di Mario Maiolo.
Tre candidati per la provincia di Catanzaro. Dopo l`endorsement pro-Renzi di Enzo Bruno, ex capogruppo in consiglio provinciale, l`area dei bersaniani rappresentata dai parlamentari Alfredo D`Attorre e Doris Lo Moro è rimasta letteralmente spiazzata, non riuscendo infine a convergere su un proprio candidato. Resta il dubbio quindi su chi sarà il rappresentante che beneficerà dell’appoggio della corrente diessina.
Enzo Bruno, dunque, è uno dei nomi più quotati, forte del sostegno dei consiglieri regionali Antonio Scalzo e Vincenzo Ciconte e di politici di lungo corso come Rosario Olivo e Pino Soriero. Ottiene la candidatura anche Domenico Giampà, segretario provinciale dei Giovani democratici. Su di lui si coaguleranno i voti dell`area Letta-Franceschini, dell`ex coordinatore provinciale del Pd Pasqualino Mancuso, del leader del centrosinistra catanzarese Salvatore Scalzo e di una serie di amministratori locali, tra cui il sindaco di Amaroni, Arturo Bova. I renziani della prima ora, invece, puntano tutto sul presidente del consiglio comunale di Lamezia Terme, Francesco Muraca.
A Reggio grosso peso avrà il ticket composto dal consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi e dal deputato Demetrio Battaglia, i due esponenti che controllano la maggior parte dei circoli provinciali. Confermate la candidature del bersaniano Seby Romeo, dell’ex consigliere comunale Mimmo Richichi, del dirigente Giulio Tescione e del sindaco di Campo Calabro, Domenico Idone. Quest’ultimo dovrebbe godere dell’appoggio del consigliere regionale Nino De Gaetano.
A Vibo sono due i candidati che si contenderanno la segreteria provinciale: l’ex assessore provinciale Michele Mirabello, sostenuto dal parlamentare Brunello Censore, e l’ex vicepresidente della Provincia Giuseppe Barbuto, molto vicino a Francesco De Nisi e sponsorizzato dalla corrente che si riconosce in Matteo Renzi.
Crotone assisterà invece al confronto tra il presidente del consiglio comunale Arturo Pantisano, sostenuto dal sindaco Peppino Vallone e dal deputato Nicodemo Oliverio, il sindaco di Strongoli Pasquale Laurenzano, vicino a Mario Maiolo e Francesco Sulla, e il presidente dei Gd calabresi Giuseppe Dell`Aquila, appoggiato da Nico Stumpo e da ex esponenti ds come Nicola Belcastro e Pepè Corigliano. (0040)