Le sedute del Consiglio in diretta streaming
REGGIO CALABRIA Non sarà ancora una casa di vetro come qualcuno, ottimisticamente, continua a sognare, ma sicuramente è un passo avanti in direzione di una maggiore trasparenza. La prima commissione…

REGGIO CALABRIA Non sarà ancora una casa di vetro come qualcuno, ottimisticamente, continua a sognare, ma sicuramente è un passo avanti in direzione di una maggiore trasparenza. La prima commissione del consiglio regionale ha approvato all`unanimità un provvedimento amministrativo, presentato dagli esponenti del Pd Demetrio Naccari Carlizzi e Mario Franchino, che consente di seguire in diretta streaming le riunioni del parlamentino calabrese. Si replicherà, insomma, quanto già succede da anni alla Camera e al Senato dove è disponibile un servizio di trasmissione in diretta di tutti i lavori parlamentari, accompagnato dal servizio di poter visionare tutte le sedute in archivio.
La commissione Affari istituzionali, visto che c`era, è andata addirittura oltre, approvando (sempre all`unanimità) un emendamento firmato dal rappresentante dell`opposizione Giuseppe Giordano, che prevede l`uso delle rilevazioni elettroniche durante le votazioni. Da qui a breve, insomma, dovrebbe terminare la suspense che accompagna ogni votazione a Palazzo Campanella. Fino a oggi i politici calabresi hanno votato per alzata di mano e in diverse occasioni è stato davvero un`impresa interpretare l`orientamento dei cinquanta consiglieri.
L`introduzione della diretta streaming (il provvedimento, lo ricordiamo, dovrà adesso ricevere il disco verde dall`Aula) cancella in parte la vergognosa pagina scritta in occasione della “visita” a Palazzo Campanella della troupe di “Presa diretta” guidata da Riccardo Iacona. In quell`occasione gli amanuensi del movimento “Scopelliti Presidente” e quelli del Pdl, con il supporto del democrat Nicola Adamo, presentavano un ordine del giorno contro la trasmissione del giornalista di RaiTre. Fu forse il punto più basso, o meglio, quello più alto dell`opacità raggiunta dal Palazzo. Che, almeno a parole, sogna sempre di diventare una casa di vetro.