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MALTEMPO | La Calabria chiede aiuto al governo

CATANZARO Su proposta del Presidente Scopelliti e del sottosegretario alla protezione civile Giovanni Dima è stata approvata la richiesta al governo nazionale di dichiarazione dello stato di emergenz…

Pubblicato il: 20/11/2013 – 12:05
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MALTEMPO | La Calabria chiede aiuto al governo

CATANZARO Su proposta del Presidente Scopelliti e del sottosegretario alla protezione civile Giovanni Dima è stata approvata la richiesta al governo nazionale di dichiarazione dello stato di emergenza per gli eventi alluvionali di dissesto idrogeologico che hanno colpito il territorio regionale nei giorni scorsi. In particolare, evidenzia Dima, per l’area della Sibaritide e i comuni di Corigliano e Rossano, per gli eventi alluvionali del 15 e 16 novembre, per le province di Crotone, Catanzaro e l’area delle Serre per gli eventi del 18 e 19.
È stato dato mandato al dipartimento Bilancio di verificare la possibilità di reperire fondi regionali per i primi interventi.
La richiesta era stata anticipata in mattinata dallo stesso Dima ai microfoni di SkyTg24 il sottosegretario alla Protezione civile della Regione, Giovanni Dima. «La situazione – aveva spiegato – adesso è sotto controllo. Ieri abbiamo avuto il momento più difficile e delicato, soprattutto nella parte jonica e nella zona di Crotone. Abbiamo subìto a causa di questi due nubifragi molti danni alle infrastrutture, in particolare a strade e ponti, dei quali faremo una ricognizione più attenta nelle prossime ore».
La Protezione civile, intanto, continua l`azione di monitoraggio e controllo in particolare delle zone che nelle ultime ore sono state interessate da allagamenti, frane, smottamenti ed esondazioni di fiumi che hanno causato danni ingenti e rappresentano tutt’ora situazioni di pericolo per l’incolumità dei cittadini calabresi.

LE RICHIESTE DA CROTONE E CATANZARO
Strade invase da fango e detriti, paesi isolati, un villaggio evacuato: era lo scenario che appariva ieri nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone, devastate da un violento nubifragio durato sei ore. Proprio da Crotone è partito un altro allarme: «Nella giornata di oggi, l`amministrazione provinciale di Crotone chiederà la dichiarazione dello stato di calamità in relazione alla pesante ondata di maltempo che ieri ha interessato il crotonese e che ha causato danni e disagi». Sono parole del presidente della Provincia, Stano Zurlo. «Quella di ieri – aggiunge – è stata una giornata pesantissima per le popolazioni del nostro territorio. Davvero ingenti i danni alle infrastrutture viarie in diversi comuni, alle attività produttive ed al comparto agricolo. Non essendo possibile fronteggiare con risorse ordinarie, che peraltro da troppo tempo non vengono trasferite, gli ingentissimi danni provocati da esondazioni, allagamenti, smottamenti, chiediamo al governo un intervento immediato».
«Un grazie di cuore – conclude Zurlo – anche a chi volontariamente, e non  risparmiandosi, ha messo a disposizione una serie di mezzi per effettuare i salvataggi e a un abitante di Verzino che è intervenuto prontamente, traendo in salvo un proprio concittadino».
Anche il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, ieri ha richiesto al governo il riconoscimento dello stato di calamità a causa degli eccezionali eventi alluvionali e delle gravi situazioni di dissesto idrogeologico che interessano l’intero territorio, e in particolare il Catanzarese e il Basso Jonio, colpiti da numerosi allagamenti, frane, smottamenti, esondazioni. «Non sono ancora stati quantificati i danni provocati dall’intensa ondata di maltempo – ha detto la Ferro – ma serviranno ingenti risorse per gli interventi di somma urgenza a salvaguardia della sicurezza dei cittadini e il ripristino della viabilità nelle zone più colpite. È evidente che la dimensione dei danni non può essere affrontata con risorse ordinarie, delle quali tra l’altro attendiamo da tempo il trasferimento da parte di Stato e Regione». (0020)

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