DECADENZA | In trasferta per sostenere Silvio, paga tutto Sciarrone
LAMEZIA TERME «W la patata, w la patata». A un gruppo di (presunti) supporter berlusconiani è sembrato lo slogan più efficace per celebrare la decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi. È il cor…

LAMEZIA TERME «W la patata, w la patata». A un gruppo di (presunti) supporter berlusconiani è sembrato lo slogan più efficace per celebrare la decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi. È il coro che una delegazione di Gioia Tauro ha intonato nell`elegante via del Corso a Roma, subito dopo il comizio dell`ex premier davanti a Palazzo Grazioli e il voto al Senato. Ma non si è trattato di un corteo di iscritti di Forza Italia arrivati dalla Calabria per protestare contro l`estromissione del leader di Arcore, quanto di una “delegazione” di giovani non militanti, assemblata in tutta fretta da Rocco Sciarrone, lui sì berlusconiano di ferro, consigliere provinciale reggino di Fi. A intercettare i ragazzi calabresi è stato Il Fatto quotidiano.
«Questa sera dormiamo a Roma, tutto gratis», hanno ammesso. Chi paga? «Il consigliere Sciarrone», che – per l`occasione – non ha badato a spese, prenotando le camere al prestigioso Sheraton golf club, 4 stelle (il giornale diretto da Antonio Padellaro ha effettuato i riscontri nell`hotel). I giovani arrivati nella Capitale per volontà del consigliere Sciarrone non sembravano scossi più di tanto per le sorti del Cavaliere. «Il colpo di Stato», il «giorno di lutto per la democrazia», non hanno dissolto l`allegria di una gita fuori porta “a costo zero”, gratis, concessa dal munifico Sciarrone. L`scrizione a Forza Italia magari arriverà in futuro. Ma ieri era il tempo dell`euforia. «W la patata, w la patata». (0040)