Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 8:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

PRIMARIE PD | Gli eletti calabresi all`assemblea nazionale

LAMEZIA TERME Bruciando le tappe, Matteo Renzi ha già preso possesso del Pd (oggi è arrivata la nomina della segreteria di cui faranno parte sette donne e cinque uomini) senza aspettare l`assemblea n…

Pubblicato il: 09/12/2013 – 19:45
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
PRIMARIE PD | Gli eletti calabresi all`assemblea nazionale

LAMEZIA TERME Bruciando le tappe, Matteo Renzi ha già preso possesso del Pd (oggi è arrivata la nomina della segreteria di cui faranno parte sette donne e cinque uomini) senza aspettare l`assemblea nazionale in programma per il prossimo weekend a Roma. Ma intanto in Calabria sono ore di febbrili conteggi per capire chi occuperà uno dei 27 posti riservati a questa regione nel parlamentino democrat. Partendo dal collegio di Catanzaro-Crotone è sicuro di un posto (in quota Renzi) il sindaco di Crotone Peppino Vallone. Assieme al primo cittadino del capoluogo pitagorico ci sarà Serenella Caristo, medico e moglie del consigliere regionale Vincenzo Ciconte. E poi ancora Franco Esposito, che è uno dei più stretti collaboratori di un altro consigliere regionale del Pd, Antonio Scalzo, e Anna De Fazio, figlia di uno dei principali assistenti del capogruppo democrat a Palazzo Campanella, Sandro Principe. L`unico seggio assegnato dall`area Cuperlo se l`è aggiudicato il capolista Francesco Sulla, che rappresenta il Pd nell`ufficio di presidenza del consiglio regionale. In questo collegio restano ancora due i seggi da assegnare con il classico meccanismo dei resti ma per sapere chi se li aggiudicherà bisognerà aspettare le prossime ore quando arriveranno i verbali delle diverse commissioni di garanzia. La loro distribuzione sarà determinata su scala regionale ovvero saranno presi in considerazione i voti riportati da ogni lista in tutta la regione e da qui si capirà chi avrà diritto a un posto nell`assemblea nazionale.
Stessa situazione nel collegio Reggio Calabria-Vibo Valentia dove i seggi assegnati con i quozienti pieni sono quattro per i renziani e tre per i cuperliani. Restano anche qui ancora da assegnare due posti e in ballo c`è pure l`ex sindaco di Monasterace Maria Carmela Lanzetta, che ha guidato la lista pro Civati in queste due province. Per quanto riguarda i renziani, invece, sbarcano a Roma Giuseppe Basile, avvocato politicamente molto vicino al consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi. A fargli compagnia ci saranno Giulia Naimo, Gianluca Callipo (sindaco di Pizzo Calabro) e Teresa Celestino. I sostenitori dell`ex segretario nazionale della Fgci saranno rappresentati dall`ex sottosegretario Gigi Meduri, bindiano ma che in queste primarie ha scelto di schierarsi al fianco del deputato triestino, oltre che da Teresa Surace e Stefano Soriano.
Nel collegio Castrovillari-Corigliano, invece, il fronte cuperliano sarà guidato dal presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio e dal presidente della commissione provinciale per il congresso Adriana Amodio. Per i renziani ci sarà il sindaco di Villapiana Roberto Rizzuto, l`ex assessore provinciale Rachele Grosso Ciponte (per molto tempo annoverata tra i fedelissimi dell`europarlamentare cuperliano Mario Pirillo che – tra l`altro – perde la battaglia delle primarie anche nella “sua” Amantea) e Flavio De Barti, segretario del Pd a Luzzi. Anche in questo caso restano due seggi da assegnare. A questo proposito, considerate le buone performance conseguite in alcuni centri come Corigliano, Castrolibero e Spezzano Sila, sperano di occupare una casella i civatiani guidati dal giovane Renzo Russo, under 30 di Saracena.
Per quanto riguarda il collegio dell`area urbana di Cosenza, gli unici sicuri di un posto sono i renziani Clelio Gelsomino (neosegretario del Pd rendese e, dunque, molto legato a Sandro Principe) e Anna Maria Di Cianni, dirigente del partito di San Marco Argentano. Per i cuperliani c`è invece la parlamentare Enza Bruno Bossio. Resta da assegnare ancora un altro posto, e spera di farcela il consigliere regionale Carlo Guccione ma potrebbe rientrare in gioco il fedelissimo di Civati, Peppuccio De Vuono.
In ogni caso, l`affluenza calabrese è stata più che soddisfacente. Sono stati oltre novantamila coloro che si sono presentati ai gazebo. Un dato che fa esultare Giovanni Puccio, coordinatore della segreteria regionale: «C`è un movimento di opinione che ci carica di responsabilità. È un risultato straordinario, in termini di partecipazione, quello ottenuto domenica scorsa. Ora occorre mettersi al lavoro subito per la celebrazione del congresso regionale in modo da restituire ai militanti calabresi un partito rinvigorito, in grado di mettere su una proposta di governo alternativa al fallimento della giunta Scopelliti».

Argomenti
Categorie collegate

x

x