“Black money”, la Cassazione dà ragione alla Dda
Carenza di motivazione, con questa formula la Corte di Cassazione ha annullato la decisione con cui il Tribunale del Riesame di Catanzaro aveva rimesso in libertà Antonio Maccarone, 34 anni, arrestat…

Carenza di motivazione, con questa formula la Corte di Cassazione ha annullato la decisione con cui il Tribunale del Riesame di Catanzaro aveva rimesso in libertà Antonio Maccarone, 34 anni, arrestato nell`ambito dell`operazione “Black Money”. La Suprema Corte ha quindi accolto il ricorso che era stato presentato dalla Dda del capoluogo calabrese contro l`annullamento dell`ordinanza di custodia cautelare. Ora gli atti torneranno al Tribunale della Libertà di Catanzaro per una nuova decisione. Maccarone, genero del boss della `ndrangheta Pantaleone Mancuso, difeso dall`avvocato Francesco Gambardella, era stato scarcerato lo scorso 27 aprile. Era stato, invece, tratto in arresto il 7 marzo con l`accusa di associazione mafiosa e, in particolare, per aver svolto il ruolo di prestanome in favore del suocero, mantenendo rapporti «diretti con imprenditori del settore turistico e, al tempo stesso, con gli appartenenti alle cosche subordinate ai Mancuso». (0080)