Mancano i documenti (e gli assessori): salta la giunta

CATANZARO È saltata la seduta della giunta regionale in programma per oggi a Catanzaro. All`ordine del giorno c`era la designazione di quattro dirigenti di settore (Agricoltura, Attività produttive, Lavori pubblici). Il rinvio si è reso necessario quando il segretario dell`esecutivo ha reso noto agli assessori presenti (pochi, per la verità –  Antonella Stasi, Pino Gentile, Franco Pugliano, Mimmo Tallini e Michele Trematerra – per cui era anche in dubbio il raggiungimento del numero legale) che non era pervenuto l`incartamento necessario per procedere alle nomine. Per il governatore Peppe Scopelliti (che oggi non si è fatto vedere nel capoluogo) e per il suo esecutivo si tratta di un brusco stop. Chi c`era racconta di volti abbastanza contrariati tra gli assessori, che hanno lasciato Palazzo Alemanni senza che la riunione sia stata nemmeno avviata. Sul banco degli imputati ci sono il direttore generale del dipartimento Personale della Regione, Umberto Nucara, e il dirigente Sergio Tassone. «Dovevano produrre l`incartamento – è la spiegazione fornita da uno degli esponenti della giunta – e invece non è arrivato niente di tutto ciò. Di questo passo si rischiano figuracce ed è bene che Scopelliti intervenga per porre rimedio a questa situazione». Sempre da ambienti vicini all`esecutivo si fa notare come ai responsabili del dipartimento Personale spetti soltanto un mero compito di ratifica. Spetta, infatti, ai direttori generali dei singoli dipartimenti l`individuazione delle personalità idonee a ricoprire l`incarico di dirigente di settore.
Se si è trattato di un semplice incidente di percorso lo si capirà a breve. Dopo l`Epifania, quando la macchina politico-amministrativa tornerà a girare a pieno regime, dovrebbe celebrarsi il tanto atteso faccia a faccia fra il governatore e la delegazione di Forza Italia. A quell`appuntamento i berluscones dovrebbero arrivare con un organigramma ben definito dal momento che si attendono, ad horas, le nomine del presidente Berlusconi. E anche se nessuno ne parla apertamente, l`ipotesi rimpasto si avvicina inesorabilmente.