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La rabbia del governatore su Twitter

LAMEZIA TERME Peppe Scopelliti riversa di buon mattino in un tweet tutta la sua rabbia per quanto successo in riva allo Stretto nell`ultimo periodo dopo lo scioglimento del consiglio comunale per «co…

Pubblicato il: 04/01/2014 – 11:43
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La rabbia del governatore su Twitter

LAMEZIA TERME Peppe Scopelliti riversa di buon mattino in un tweet tutta la sua rabbia per quanto successo in riva allo Stretto nell`ultimo periodo dopo lo scioglimento del consiglio comunale per «contiguità con la `ndrangheta» e l`arrivo a Palazzo San Giorgio di una terna commissariale: «Quando i reggini si accorgeranno cosa è veramente accaduto negli ultimi due anni, allora scopriranno il vero responsabile ed il perché».
Nessun nome (ma questa non è una novità), solo allusioni ai “nemici” della città, a coloro che avrebbero tramato per affondare il capoluogo amaranto. L`invettiva divide la rete. C`è chi, come l`ex consigliere comunale pidiellino Pasquale Naso, non esita a schierarsi dalla sua parte: «C`è chi lavora per la comunità e chi cerca solo di fomentare odio perché incapace di vincere le elezioni». Anche in questo caso nessun riferimento esplicito a cose o circostanze.
I toni della discussione salgono quando interviene Antonino Castorina, reggino e membro della segreteria nazionale dei Giovani democratici. Lui non si perde in troppi giri di parole e affonda il colpo nei confronti dell`ex sindaco di Reggio Calabria: «Ma se hai governato negli ultimi 10 anni, ora il problema deriva dall`ultimo anno di commissariamento? Si può vincere o perdere in politica. Ma se si vince con questo prezzo da pagare allora è una vittoria di Pirro».
Scopelliti non replica direttamente, al suo posto lo fa sempre Naso: «Il Pd a Reggio ha solo pensato a distruggere un nemico non a vincere su un avversario…».
Scopelliti, comunque, non si dà per vinto. E rispondendo a un altro utente del social neetwork, continua a ripetere come un mantra che a suo avviso in città si è instaurato un clima di poca serenità: «Quando ho governato le ho consegnato una Reggio diversa. L`odio ed il poco amore hanno fatto il resto».

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