Occhiuto “smonta” la sanità regionale: «È incapace di programmare»
COSENZA La sanità nel Cosentino attraversa un momento difficile. Il blocco del turn over e i tagli imposti dal Piano di rientro minacciano i servizi e anche alcuni reparti dell`ospedale dell`Annunzia…

COSENZA La sanità nel Cosentino attraversa un momento difficile. Il blocco del turn over e i tagli imposti dal Piano di rientro minacciano i servizi e anche alcuni reparti dell`ospedale dell`Annunziata. E, proprio ieri, i medici della struttura sanitaria hanno minacciato di scioperare, se la direzione generale non troverà il modo di mettere mano almeno ad alcune delle condizioni più critiche.
La questione, adesso si sposta sul piano politico-amministrativo. Ed è il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ad annunciarlo, parlando di «una sempre più preoccupante incapacità di programmazione direttamente proporzionale all’aumento delle problematiche presenti nei nostri ospedali». È questo, per il primo cittadino, di recente passato sotto le insegne di Forza Italia, il male maggiore di questo settore strategico.
Occhiuto il 17 dicembre scorso era intervenuto sulle criticità della Sanità regionale, annunciando che avrebbe convocato a breve la conferenza dei Sindaci dell`Asp della quale è presidente. Ora torna sull`argomento per anticipare un`eventuale conseguenza che si prospetta proprio dopo il prossimo tavolo.
«Se – sottolinea Occhiuto – nel corso della conferenza dei Sindaci che riunirò molto presto dovessero emergere irresponsabilità gestionali a danno dei cittadini e degli operatori che lavorano ormai al limite delle condizioni consentite, mi troverò costretto a emettere un’ordinanza cittadina contingibile e urgente per la tutela della salute pubblica, specie nel caso venissero chiusi quei reparti ospedalieri che ci garantiscono i livelli di assistenza minimi essenziali». I vertici della sanità regionale – cioè il commissario al Piano di rientro (e governatore) Giuseppe Scopelliti – sono avvisati. (0020)