EVASIONE DA FILM | Trovate le basi logistiche della banda in fuga
MILANO I carabinieri di Varese, Gallarate (Varese) e Borgosesia (Vercelli) hanno individuato due basi logistiche utilizzate e poi abbandonate dal gruppo criminale che ha favorito l`evasione di Domeni…

MILANO I carabinieri di Varese, Gallarate (Varese) e Borgosesia (Vercelli) hanno individuato due basi logistiche utilizzate e poi abbandonate dal gruppo criminale che ha favorito l`evasione di Domenico Cutrì. Si tratta di una abitazione di corte situata a Gallarate, in via dei Celsi, e di una villetta ubicata in Cellio (Vercelli). Le basi sono state impiegate rispettivamente come deposito di armi ed equipaggiamenti prima dell`evasione e quale rifugio dell`intero gruppo criminale dopo l`assalto di lunedì scorso. Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati oltre 100 cartucce calibro 22, targhe rubate di autovetture, parrucche, una paletta del tipo in uso alle forze di polizia, il libretto di circolazione della Nissan utilizzata nell`evasione a Gallarate (Varese), una rilevante quantità di indumenti e copiosa documentazione riconducibile a tutto il nucleo familiare dell`evaso e al gruppo criminale già fermato a Cellio (Vercelli).
Quella situata tra Cellio (Vercelli) e il confine con il lago d`Orta, in provincia di Novara, è una villetta come tante altre, non in vista, su un territorio dove nel giro di pochi chilometri ci sono una ventina di frazioni, alcune composte solo da una manciata di alloggi. Si tratta per lo più di seconde case che i proprietari affittano stagionalmente. Tra queste c`è proprio la villetta – in stile rustico e ben nascosta nei boschi della Valsesia – scelta dai componenti del commando che lunedì ha liberato l`ergastolano Domenico Cutrì. Il proprietario dell`alloggio – secondo quanto si apprende – lo avrebbe affittato a uno dei complici arrestati o ad un suo familiare, ignaro del fatto che sarebbe servito per pianificare la latitanza e la fuga del galeotto.
Fermata la fidanzata del fratello dell`ergastolano
«Carlotta sta bene e anche il bambino sta benissimo: non posso aggiungere altro». Lo ha detto, contattato al telefono, il padre di Carlotta Di Lauro, fidanzata di Antonio Cutrì, fratello del detenuto evaso Domenico Cutri. La donna, scomparsa dal giorno dell`evasione insieme al figlio di cinque anni, è stata fermata ieri sera dai carabinieri al suo rientro nella casa della famiglia a Cuggiono (Milano). Il bambino è stato affidato ai nonni.
Il gip si riserva di decidere sulla convalida dei primi tre fermi
Il gip di Busto Arsizio, Luca Labianca, si è riservato di decidere sulla convalida del fermo di Davide Cortesi, Danilo Grasso e Christian Lianza, i primi tre fermati perché accusati di aver fatto parte del gruppo di fuoco che, lunedì scorso, ha fatto evadere dal tribunale di Gallarate Domenico Cutrì. L`udienza di convalida si è tenuta oggi nel tribunale a Busto Arsizio.