CAOS RIFIUTI | La riapertura di Pianopoli è un «augurio»

CATANZARO La riapertura della discarica di Pianopoli è, per il momento, un augurio. Perché slitterà ancora, mentre l`impianto avrebbe dovuto essere operativo già da oggi. A comunicarlo è la società Daneco Impianti, che gestisce l`infrastruttura, l`unica attualmente in funzione in Calabria e dalle cui sorti dipende l`allentamento dell`emergenza rifiuti che attanaglia in questi giorni la regione.
In una nota stringata, fatta pervenire all`Ansa dalla sede centrale di Milano, la Daneco Impianti spa fa sapere infatti che «la società prevede di prolungare la temporanea chiusura dei conferimenti presso la discarica di Pianopoli. Le attività di manutenzione – prosegue la nota – sono state incrementate e ci auguriamo che la ripresa delle attività di conferimento avvenga nel più breve tempo possibile».
La comunicazione dell`azienda conferma quanto annunciato stamani dal sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, che aveva parlato di uno slittamento di qualche altro giorno per la riapertura della discarica.

L`ALLARME DI CUDA
A uscirne con le ossa rotte è l`ottimismo ostentato nei giorni scorsi dall`assessore all`Ambiente della Regione. A lanciare l`allarme sulla prospettiva dell`allungamento dell`emergenza, come detto, era stato Cuda, che ieri, assieme al primo cittadino di Catanzaro, Sergio Abramo, e a circa 70 altri colleghi aveva partecipato a un`iniziativa con la quale si chiedeva alla Regione Calabria l`emissione di un`ordinanza per la concessione in via prioritaria del conferimento nella discarica dei rifiuti ai comuni del catanzarese.  
«Dopo la riunione di ieri – aveva detto Cuda all`Ansa – nel corso della quale l`assessore all`Ambiente della Regione Calabria, Francesco Pugliano, aveva annunciato la riapertura di Pianopoli, i sindaci della provincia di Catanzaro si erano organizzati per mettere in campo le soluzioni mirate a garantire le migliori condizioni per lo smaltimento dei rifiuti accumulati in tutti questi giorni di inattività. Oggi, invece, ci ritroviamo nella stessa situazione di estrema incertezza».

«L`ASSESSORE SI DIMETTA»
«Ritengo – ha aggiunto Cuda – che la colpa non sia da addebitare soltanto all`assessore Pugliano. Penso, tuttavia, che l`assessore, per salvare la sua onorabilità e per dare un messaggio di stimolo a chi di competenza, dovrebbe dare le dimissioni e, di conseguenza, affidare la delega al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Solo così avremo la possibilità di poter interloquire direttamente con il Governatore e, quindi, poter avere notizie più esatte e che possano consentirci di programmare il da farsi».

PUGLIANO: «ENTRO UN MESE IL NUOVO PIANO»
«Nel giro di un mese riteniamo che il Piano regionale dei rifiuti possa essere pronto per essere approvato». Lo ha detto l`assessore regionale all`Ambiente, Francesco Pugliano, parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine di una conferenza stampa per presentare un`intesa tra Regione e Conai sulla raccolta differenziata. «Ci siamo impegnati nelle audizioni in quarta commissione – ha aggiunto Pugliano – a programmare e, quindi, convocare un tavolo tecnico incentrato su tutti gli approfondimenti fatti in sede di esame. Adesso abbiamo in mano tutto quanto è necessario per potere entrare nel merito e definire l`ultima stesura del Piano. Manca solo il passaggio a questo tavolo tecnico che sarà chiamato ad esprimersi».
«Successivamente – ha concluso l`assessore – si andrà nuovamente in quarta commissione e, poi, in Consiglio per la definitiva approvazione, spero tra fine marzo e l`inizio di aprile». (0030)