More, si riparte stasera da “La borto”
COSENZA Riparte da “La borto” la terza annualità di More, il progetto di residenza teatrale del Morelli, gestito da Scena Verticale. Attesa per la prima: stasera, venerdì 28 febbraio, alle 21 Saverio…

COSENZA Riparte da “La borto” la terza annualità di More, il progetto di residenza teatrale del Morelli, gestito da Scena Verticale. Attesa per la prima: stasera, venerdì 28 febbraio, alle 21 Saverio La Ruina porterà in scena la pièce premiata e replicata in tutta Italia, con musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco. Premio Ubu 2010 “Migliore testo italiano” e nomination Premio Ubu 2010 “Migliore attore” oltre che premio Hystrio alla Drammaturgia 2010, “La borto” apre a sua volta la sezione «Progetto Donna» che proseguirà nei due venerdì seguenti (7 e 14 marzo) rispettivamente con “Chiamatemi per nome. Lo spazio bianco” dei reggini SpazioTeatro (ispirato al romanzo “Spazio Bianco” di Valeria Parrella, con Anna Calarco, video di scena di Antonio Melasi adattamento e regia di Gaetano Tramontana) e “Nessun’altra mai” liberamente tratto dal romanzo “Ferite a morte” di Serena Dandini (di Teatro Casalaina). Da segnalare venerdì 4 aprile la nuova produzione di Scena Verticale “Va’ pensiero che io ancora ti copro le spalle” di Giuseppe Vincenzi, sul palco con Dario De Luca, che firma anche la regia.
Come sempre, il ricco cartellone di “More” (qui il programma completo) prevede anche una sezione Musica, che partirà mercoledì 12 marzo alle 21,30 nella Sala Montimurro, dove si esibiranno i cosentini Black Flowers Café: Gaetano Lidonnici (basso), Antonio Nicoletti (batteria), Fernando Rennis (voce e chitarra) e Angelo Zicca (chitarra). Sospesi tra il Mediterraneo e l’Inghilterra, rappresentano l’incontro di radici brit con arie e atmosfere art-pop. Muovono i primi passi nel 2009, due anni dopo arrivano i primi ep (“Rising rain” e “Falling ashes”) e l’anno successivo il primo omonimo album e gli apprezzamenti anche dall’estero, con svariati passaggi in radio d’oltremanica. be/polar è il loro nuovo, ultimo singolo. Tra i concerti in programma anche quello di Cataldo Perri con il suo Squintetto (Piero Gallina lira calabra e violino, Nicola Pisani sax soprano, Checco Pallone percussioni e chitarre, Enzo Naccarato fisarmonica e Carlo Cimino contrabbasso) mercoledì 26 marzo.
La rassegna – che negli anni s`è ritagliata uno spazio di tutto rispetto quanto a qualità delle proposte e risposta del pubblico, non solo cosentino – si chiuderà mercoledì 7 maggio: alle 21,30 sarà proposto “Il monumento”, il nuovo spettacolo di Peppe Voltarelli: 13 canzoni che chiudono la trilogia sull’identità iniziata nel 2007 con l’esordio da solista “Distratto ma però” e proseguita con il fortunato “Ultima notte a Mala Strana” (targa Tenco 2010). Le linee guida sono i legami tra le persone, le fughe, le condivisioni e le separazioni, con il cantato sospeso tra italiano e dialetto calabrese. La parte testuale del nuovo spettacolo è ispirata a Il Caciocavallo di bronzo, romanzo autobiografico dello stesso autore calabrese, edito da Stampa Alternativa
Come sempre, accanto al cartellone più prettamente teatrale More proporrà una serie di laboratori: dalla scuola di teatro diretta da Dario De Luca alla musicoterapia e art performing, dall`editoria e giornalismo (con il Corriere della Calabria tra i partner) al corso per clown fino al lodevole progetto “Teatrabile 2013 / 2014”, terza rassegna provinciale del Teatro impegnato nel disagio, a cura di Anna Maria Di Rosa e Dario De Luca con il sostegno del Centro servizi del volontariato di Cosenza. Appuntamento il 23 e 24 maggio. (0070)