La "rivoluzione" di Morrone: «Via la politica dalla sanità»
LAMEZIA TERME «Via la politica dalla sanità». Dopo i recenti scandali che hanno interessato l`Asp di Cosenza, il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Ennio Morrone, propone un «cambio d…

LAMEZIA TERME «Via la politica dalla sanità». Dopo i recenti scandali che hanno interessato l`Asp di Cosenza, il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Ennio Morrone, propone un «cambio di passo» per una «svolta radicale al sistema». Un sistema troppo spesso condizionato dalla cattiva influenza della politica. «Le cronache di queste ultime settimane – spiega Morrone – ci consegnano purtroppo, e inesorabilmente, lo stato di “blackout” in cui versa la governance che gestisce il comparto della sanità calabrese. Fra scandali, inchieste e defaillance amministrative».
Lotta agli sprechi e ai disservizi, ma soprattutto alle «clientele»: per questo è necessario «allontanare la politica, questa volta con la “p” minuscola, dalla sanità».
L`esponente berlusconiano sta lavorando a un disegno di legge regionale che «freni l’eccessiva ingerenza delle scelte politiche nella determinazione dei vertici delle Aziende che governano la sanità». Allo studio una «carica elettiva», che permetta di avere «dirigenti scelti, e non imposti, proprio dai medici».
Avere Asp «che dicano stop ai “clientes”» è l`unico modo per realizzare l`estromissione della politica, dice Morrone.
«Soltanto attraverso questo principio di autodeterminazione – continua –, sarà possibile per i dirigenti scelti dai loro colleghi, gli operatori ogni giorno affacciati in “prima linea”, individuare bisogni ed esigenze del comparto e tracciare delle strategie adeguate alla risoluzione delle problematiche e delle emergenze». (0040)