MODELLO CATANZARO | Bufera al Comune, il sindaco azzera la giunta
CATANZARO Bufera al Comune di Catanzaro. Il sindaco Sergio Abramo ha azzerato la giunta e le deleghe assegnate ai consiglieri. La decisione arriva all`indomani dello scandalo scoppiato a Palazzo De N…

CATANZARO Bufera al Comune di Catanzaro. Il sindaco Sergio Abramo ha azzerato la giunta e le deleghe assegnate ai consiglieri. La decisione arriva all`indomani dello scandalo scoppiato a Palazzo De Nobili, colpito da una nuova inchiesta giudiziaria. Le indagini condotte dalla Procura del capoluogo – pubblicate in esclusiva dal Corriere della Calabria sul settimanale in edicola e sul sito – hanno scoperchiato un sistema di malaffare che coinvolge assessori, vigili urbani e dipendenti dell`amministrazione municipale.
Ufficialmente, il sindaco Abramo è giunto a questa decisione «allo scopo di favorire – è scritto in una nota dell`ufficio stampa del Comune – il confronto nella maggioranza alla luce delle modificazioni intervenute nella composizione dei gruppi e dell`esigenza di coinvolgere l`Udc nel governo della città». Nel comunicato è scritto che «il primo cittadino ha convocato per domani sera, domenica, una riunione di tutte le forze politiche che formano la maggioranza. L`auspicio è che da questo confronto si possa addivenire al più presto ad una soluzione immediata e alla composizione del nuovo esecutivo che dovrà avvenire entro la settimana».
Dell`ingresso dell`Udc in giunta si parla da tempo ma mai si era prospettata l`ipotesi di un azzeramento delle deleghe degli assessori e dei consiglieri. Addirittura si era anche ventilata la possibilità di una partecipazione dei centristi al governo della città «a costo zero», cioè senza l`assegnazione immediata di poltrone. L`azzeramento deciso da Abramo sembra piuttosto una mossa politica dettata dagli effetti causati dall`inchiesta giudiziaria che si è abbattuta sul Palazzo, che tanta indignazione sta suscitando nell`opinione pubblica. La riunione della maggioranza, prevista per domani, non si preannuncia certamente facile per il sindaco. Che, nel varo della nuova squadra, non potrà comunque non tenere conto di quanto sta venendo fuori dalle carte della Procura catanzarese.