CATANZAROPOLI | I deputati del Pd chiedono l`accesso a Catanzaro
CATANZARO | Il Pd chiede al suo alleato Alfano di verificare se ci siano le condizioni per disporre un accesso sugli atti amministrativi del Comune di Catanzaro, dopo lo scandalo emerso negli ultimi…

CATANZARO | Il Pd chiede al suo alleato Alfano di verificare se ci siano le condizioni per disporre un accesso sugli atti amministrativi del Comune di Catanzaro, dopo lo scandalo emerso negli ultimi giorni. Il capogruppo dei Democrat Roberto Speranza, Ernesto Magorno e Alfredo D`Attorre portano, dunque, Catanzaropoli sul tavolo del ministro dell`Interno Angelino Alfano. Perché, pur «ribadendo il principio di assoluto garantismo, non si può però non prendere atto della pagina buia squarciata dalle notizie apparse sui media e della enorme questione morale che emerge da questi atti che non può essere derubricata a fatti di cronaca che nulla hanno a che vedere con l’attività politico amministrativa». I tre parlamentari scrivono un`interpellanza nella quale chiedono «se il Ministro è informato» di quanto emerso nei giorni scorsi riguardo all`amministrazione comunale di Catanzaro e «se ha avuto modo di attivarsi per verificare e per fare chiarezza circa la gravità dei fatti contestati per una questione di trasparenza che va resa in principal modo ai cittadini di Catanzaro, in considerazione delle inevitabili conseguenze che queste vicende hanno per la vita amministrativa della città». E, infine, domandano ad Alfano «di verificare se vi sono gli estremi affinchè il prefetto immediatamente eserciti i poteri di accesso e di accertamento sugli atti amministrativi». Per Speranza, Magorno e D`Attorre, «dalle intercettazioni emerge un quadro drammatico e desolante di malcostume pervasivo della vita pubblica e amministrativa della città, una brutale gestione del potere davvero imbarazzante per una città capoluogo» ed «è del tutto evidente la presenza di fortissimi condizionamenti che palesano una opacità nell’azione di governo della città». (0020)