I sindaci democrat: Peppe dimettiti
CATANZARO «Il presidente Scopelliti vada fino in fondo e si dimetta subito, senza ulteriori indugi, consentendo ai cittadini calabresi di tornare alle urne entro giugno». Ecco l`appello lanciato da 4…

CATANZARO «Il presidente Scopelliti vada fino in fondo e si dimetta subito, senza ulteriori indugi, consentendo ai cittadini calabresi di tornare alle urne entro giugno». Ecco l`appello lanciato da 45 sindaci calabresi del Partito democratico per sollecitare le dimissioni del governatore e le conseguenti elezioni regionali. Secondo i primi cittadini, il passo indietro di Scopelliti rappresenterebbe «l`impegno che ha assunto all`indomani della sentenza di condanna che l`ha colpito. In quell`occasione ha proclamato il suo rispetto per le istituzioni e per i calabresi, dicendo che non meritano un governo regionale delegittimato». «Ebbene – sottolineano i 45 firmatari dell`appello – se ci avesse creduto davvero avrebbe dovuto presentare le sue dimissioni immediatamente». Per i sindaci, «oggi, invece, dice che tutto sommato non c`è nessuna fretta, che ne deve parlare con la sua maggioranza e con Alfano. Forse dimentica che la legge Severino già lo mette fuori gioco e le dimissioni hanno un senso soltanto se sono tempestive». Secondo i primi cittadini la motivazione addotte per rinviare le dimissioni – la modifica dello Statuto – sarebbe solo «strumentale» dato che «se c`è la volontà politica, tutto si può fare in brevissimo tempo e nell`esclusivo interesse dei cittadini affinché tornino a votare». Per questo i 45 sindaci calabresi chiedono che «le dimissioni, prima che questo doveroso gesto venga vanificato dall`incombente sospensione delle funzioni che scatterà comunque». «Fino a questo momento – scrivono gli amministratori – Scopelliti non ha indicato né una data né una tempistica di massima che porti allo scioglimento del Consiglio regionale e a nuove elezioni al più presto. Un`incertezza che appare funzionale alla volontà di traccheggiare per consentire al centrodestra di riorganizzarsi e assorbire il durissimo colpo subito. Uno scenario degno della peggiore Prima Repubblica, dove gli interessi dei cittadini e del territorio vengono messi in secondo piano rispetto agli interessi di bottega. La Calabria ed i calabresi non meritano questo». «Tutto il Pd calabrese – chiariscono –, in piena sintonia con il segretario regionale Ernesto Magorno, vigilerà affinché ciò non accada, denunciando con forza ogni tentativo di inganno nei confronti dei cittadini e smascherando ogni pretesto utilizzato esclusivamente per allungare i tempi e rimandare le elezioni». «Soltanto dando la parola ai cittadini – concludono – sarà possibile dare inizio a quella che Magorno ha definito “Primavera calabrese”, cioè l`avvio di un nuovo corso, ispirato dalla volontà di rinnovamento che il Partito democratico sta esprimendo al meglio anche a livello nazionale con il presidente Renzi. Un cambiamento che in Calabria possa finalmente consentire di voltare pagina, chiudendo definitivamente il capitolo della fallimentare esperienza di governo del centrodestra e restituendo alla Regione dignità politica, capacità programmatica e reale efficacia operativa».
I FIRMATARI DELL`APPELLO
I 45 sindaci calabresi del Partito democratico che hanno firmato il documento che chiede le dimissioni del governatore:
1. Gianluca Callipo – sindaco Pizzo
2. Renato Bellofiore – sindaco Gioia Tauro
3. Paolo Laganà – sindaco Motta San Giovanni
4. Salvatore Mafrici – sindaco Condofuri
5. Elisabetta Tripodi – sindaco Rosarno
6. Carmelo Bova – sindaco Polia
7. Giuseppe Condello – sindaco San Nicola da Crissa
8. Domenico Villì – sindaco Vazzano
9. Francesco Pagano – sindaco Nicotera
10. Egidio Servello – sindaco Vallelonga
11. Francesco Garisto – sindaco Pizzoni
12. Giuseppe Navarra – sindaco di Rombiolo
13. Pasquale Caparra – sindaco Zaccanopoli
14. Salvatore Di Sì – sindaco Stefanaconi
15. Maurizio De Nisi – sindaco Filadelfia
16. Peppino Vallone – sindaco Crotone
17. Marianna Caligiuri – sindaco Caccuri
18. Franco Parise – sindaco Verzino
19. Antonio Sicilia – sindaco Crucoli
20. Amedeo Nicolazzi – sindaco Petilia Policastro
21. Nicola Belcastro – sindaco Cotronei
22. Carmine Maio – sindaco Carfizzi
23. Giovanni Basile – sindaco Belvedere di Spinello
24. Vincenzo Pugliese – sindaco Roccabernarda
25. Roberto Rizzuto – sindaco Villapiana
26. Giuseppe Rizzo – sindaco di Cerzeto
27. Luca Branda – sindaco di S.Agata d`Esaro
28. Leo Franco Rizzuti – sindaco Serra Pedace
29. Giovanni Manoccio – sindaco di Acquaformosa
30. Vittorio Blois – sindaco Civita
31. Vincenzo Tamburi – sindaco San Basile
32. Luciano Ciardullo – sindaco Domanico
33. Domenico Lo Polito – sindaco Castrovillari
34. Felice D’Alessandro – sindaco Rovito
35. Paola Maria Candia – sindaco Orsomarso
36. Walter Matozzo – sindaco Argusto
37. Annamaria Cardamone – sindaco Decollatura
38. Giuseppe Ussia – sindaco Guardavalle
39. Gianluca Cuda – sindaco Pianopoli
40. Davide Zicchinella – sindaco Sellia
41. Aldo Olivo – sindaco Soveria Simeri
42. Giuseppe Pitaro – sindaco Torre di Ruggero
43. Franco Fodaro – sindaco Gagliato
44. Fernando Sinopoli – sindaco Centrache
45. Arturo Bova – sindaco di Amaroni