Monito dei vescovi contro le `ndrine, Bindi: riguarda tutti
CATANZARO «La dichiarazione della Chiesa calabrese sulla legalità come via per liberare la Calabria dalle mafie suona come un monito fortissimo per tutti, credenti e non credenti». Lo afferma, in una…

CATANZARO «La dichiarazione della Chiesa calabrese sulla legalità come via per liberare la Calabria dalle mafie suona come un monito fortissimo per tutti, credenti e non credenti». Lo afferma, in una dichiarazione, la presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi. «Altrettanto significativa – aggiunge – è la decisione di inserire negli istituti teologici calabresi corsi sul tema Chiesa `ndrangheta. Dopo Papa Francesco e in continuità con la condanna espressa nel 1975, i vescovi calabresi sollecitano un cambiamento profondo nei comportamenti quotidiani e nelle scelte pubbliche e private, che segni la netta distanza con i metodi e la cultura mafiosi. Un cambiamento a cui deve rispondere in primo luogo la politica dimostrando che si possono tagliare le radici della `ndrangheta, mala pianta che soffoca i cuori e le menti e impedisce lo sviluppo di questa terra». «Serve una politica – conclude Rosy Bindi – che sia libera dai condizionamenti dei poteri criminali e al servizio del bene comune in modo coerente e autorevole». (0090)