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Autonomia e diritti sta con Maiolo, Pittella e Picierno

LAMEZIA TERME Autonomia e diritti ha sciolto le riserve, in una riunione a Lamezia, sulle indicazioni di voto per le elezioni europee. Che i loieriani si inserissero nel bacino del Pd non c`erano dub…

Pubblicato il: 30/04/2014 – 20:20
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Autonomia e diritti sta con Maiolo, Pittella e Picierno

LAMEZIA TERME Autonomia e diritti ha sciolto le riserve, in una riunione a Lamezia, sulle indicazioni di voto per le elezioni europee. Che i loieriani si inserissero nel bacino del Pd non c`erano dubbi, ma ora c`è una traccia più precisa. E la scelta è ricaduta su Mario Maiolo, consigliere regionale democratico ed ex assessore alla Programmazione proprio nella giunta Loiero, Gianni Pittella, con il quale l`ex governatore della Calabria ha un rapporto di lunga data, e Pina Picierno, il volto nuovo scelto da Matteo Renzi per guidare la lista nella circoscrizione meridionale. Un solo calabrese – gli altri scelti dal partito a livello locale sono Mario Pirillo e Pino Arlacchi –, dunque, tra i “preferiti” del gruppo che fa riferimento a Loiero.
L`iniziativa di oggi, “Verso quale Europa”, non si è concentrata soltanto sulle candidature da sostenere, ma anche sui grandi temi elettorali. «Noi guardiamo all`Europa – ha detto Agazio Loiero – anche se in questi ultimi anni il disagio dei cittadini si è riversato sul governo nazionale ma anche su un`Europa eccessivamente burocratica e non politica. E tuttavia il ritorno alla lira, che da parte di Grillo e di altri continua a circolare nel Paese, è una follia. Intanto non sappiamo neanche se la lira potrebbe, un domani, entrare nel contesto delle monete. Anche l`idea della svalutazione per dare un impulso molto forte alle esportazioni avvantaggerebbe solo alcune regioni (Veneto, Lombardia…) e pagheremmo un prezzo troppo alto sui salari, il potere d`acquisto crollerebbe e non potremmo entrare in competizione con la Cina, che sta diventando il più grande paese produttore del mondo. Noi non possiamo immaginare un`Italia che ritorna alla lira e che resta nel contesto dei grandi Paesi europei». (0020)

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