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CASO SCAJOLA | Indagato Vincenzo Speziali jr

CATANZARO Sono state eseguite a Catanzaro, in via Buccarelli, perquisizioni domiciliari in alcune proprietà riconducibili a Vincenzo Speziali jr, nipote dell’ex senatore omonimo del Pdl. Speziali jr…

Pubblicato il: 08/05/2014 – 10:33
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CASO SCAJOLA | Indagato Vincenzo Speziali jr

CATANZARO Sono state eseguite a Catanzaro, in via Buccarelli, perquisizioni domiciliari in alcune proprietà riconducibili a Vincenzo Speziali jr, nipote dell’ex senatore omonimo del Pdl. Speziali jr è indagato per associazione a delinquere e concorso esterno in associazione mafiosa.
La polizia giudiziaria, su mandato della Procura di Reggio Calabria, sta cercando documenti utili alle indagini da cui questa mattina sono scaturiti gli arresti dell’ex ministro dell’Interno Claudio Scajola e dell’ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena.
Speziali jr attualmente risiede in Libano ma continua ad avere nella sua disponibilità immobili nel capoluogo calabrese. Gli inquirenti sono anche alla ricerca di riscontri relativi alla vicenda che ha riguardato Marcello Dell’Utri, l’ex parlamentare del Pdl condannato dalla Corte d’appello di Palermo per concorso esterno in associazione mafiosa e tuttora agli arresti in Libano. Subito dopo l`emissione del mandato di cattura internazionale, era stata diffusa la notizia, poi smentita dal diretto interessato, secondo cui sarebbe stato Silvio Berlusconi a inviare Dell`Utri in Libano, al fine di sostenere la campagna elettorale del presidente del partito delle Falangi, Amin Gemayel.
«Cado dalle nuvole, mi hanno messo in mezzo a una storia che non conosco». Lo ha detto all`Ansa Vincenzo Speziali, destinatario di un avviso di garanzia nell`inchiesta che ha portato all`arresto di Scajola. «Mi auguro di poter vedere preso i magistrati per mettere in chiaro la mia posizione», ha aggiunto. Speziali jr ha detto di non aver «niente a che fare con Amedeo Matacena» e di non sapere «dove si trovi». «Scajola – ha aggiunto – non mi ha mai chiesto nulla in proposito». «Certo che Scajola si è rivolto a me, ma solo perché sembrava potesse essere candidato alle europee e io potessi collaborare alla sua campagna», ha continuato Speziali jr, spiegando così quanto contenuto nel decreto di perquisizione ricevuto oggi secondo il quale l`ex ministro si sarebbe rivolto in più occasioni a lui. L`imprenditore ha inoltre ribadito che «non c`è nessuna parentela tra mia moglie e l`ex presidente libanese Amin Gemayel». (0040)

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