REGGIO CALABRIA Deserto davanti a villa Ninina, la residenza di Claudio Scajola dove l’ex ministro arriverà nel tardo pomeriggio dopo che il tribunale di Reggio Calabria ha deciso di concedergli i domiciliari. La villa sembra deserta. Si è affacciato solo il domestico filippino che, visti i cronisti, è subito rientrato nel parco che circonda la casa. Imperia sembra non aver reagito al ritorno di Scajola. In paese, ai piedi della collina dove sorge villa Ninina, non si fanno commenti. Intanto Perroni, avvocato dell’ex ministro ha annunciato che «Claudio Scajola potrà comunicare solo con i parenti conviventi e con nessun altro, per disposizione del magistrato e non escludo che vada a casa della madre». Anche Marco Scajola, nipote di Claudio e coordinatore provinciale per Forza Italia, non verrà, per il momento, a trovare lo zio a Villa Ninina. «So che ci sono delle restrizioni – ha detto Marco Scajola – quindi non so se potrò vederlo». (0090)
x
x