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Mancini: imprese, Comuni ed enti possono non vedere il becco di un euro

REGGIO CALABRIA La Regione Calabria è pronta a sforare il Patto di stabilità. «Il Consiglio deve prendere una posizione univoca e spedire un messaggio a Roma: “Le cose devono cambiare”». È stato l’as…

Pubblicato il: 25/06/2014 – 18:12
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Mancini: imprese, Comuni ed enti possono non vedere il becco di un euro

REGGIO CALABRIA La Regione Calabria è pronta a sforare il Patto di stabilità. «Il Consiglio deve prendere una posizione univoca e spedire un messaggio a Roma: “Le cose devono cambiare”». È stato l’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini jr, durante la presentazione della nuova manovra finanziaria, a mettere in guardia sui possibili rischi futuri per la regione e a indicare la possibile via d’uscita. «Il Patto di stabilità – ha detto – deve essere rivisto, altrimenti le imprese, i Comuni, gli enti territoriali di queste risorse non vedranno il becco di un euro». Il riferimento è ai 132 milioni di euro “liberati” nell’ultimo assestamento di bilancio, che potrebbero essere bloccati proprio a causa dei vincoli imposti dal Patto. Senza un cambio delle norme di riferimento, «non saremo in grado di erogare le risorse per i servizi primari in Calabria», ha aggiunto l’assessore al Bilancio, che ha anche chiesto un’azione unitaria di tutte le forze politiche calabresi: «Siamo pronti a sforare il patto e ad assumerci le nostre responsabilità». Oltre alla Calabria, altre 5 Regioni, ha sottolineato Mancini, sarebbero disponibili a sforare il Patto.
Proposta respinta al mittente da Mario Maiolo (Pd), secondo cui «ancora una volta è stata mancata un’occasione per affrontare i problemi reali della regione». La legislatura appena conclusa – ha rincarato la dose l’ex governatore Agazio Loiero – «finisce in maniera disastrosa, com’è sotto gli occhi di tutti. Il successore di Scopelliti si troverà di fronte una situazione drammatica».

 

Pietro Bellantoni

p.bellantoni@corrierecal.it

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